Si è svolto a Narni, martedì 16 e mercoledì 17 maggio, il primo meeting delle delegazioni Smarta-Net,  una delle reti europee per la mobilità sostenibile. Una due giorni, che si è tenuta presso il Digipass di Palazzo dei Priori dedicata al progetto avviato nel dicembre del 2022, dalla direzione generale di mobilità e trasporti della Commissione europea (Dg Move) che affronta le tematiche della sostenibilità rurale  e del turismo green.

Smarta-Net mira a creare una rete transnazionale di autorità ed enti pubblici, sotto il nome di European Rural Mobility Network (Ermn) per promuovere lo scambio di esperienze, attività di formazione, politiche e linee di indirizzo in merito alla mobilità sostenibile. Nell’ambito dell’Ermn, collabora direttamente con una serie di comuni e regioni provenienti di diversi paesi europei per la valutazione di soluzioni innovative di mobilità e per favorire lo scambio di esperienze, pratiche e strategie tra diversi stati membri.

Soluzioni su misura per i singoli territori

Il meeting, è stata l’occasione per avviare la collaborazione con le parti interessate, per comprendere le esigenze e le sfide specifiche delle diverse destinazioni rurali e per sviluppare soluzioni su misura che soddisfino le esigenze sia dei turisti che dei residenti.

“Il concetto di ecoturismo e di turismo sostenibile -sostiene il direttivo dell’Ermn- ha acquisito una certa rilevanza negli ultimi anni, poiché le persone riconoscono la necessità di poter viaggiare responsabilmente apprezzando il territorio con le sue tradizioni e la sua cultura. Le aree interne, affini, o rurali, assieme ai borghi e ai piccoli centri urbani, offrono un’opportunità unica per vivere la natura, la cultura e la tradizione locale”.

Mobilità sostenibile e buone pratiche 

La rete European Rural Mobility Network ha poi già in programma due ulteriori appuntamenti: un evento online il 6 e 7 giugno nel quale verranno presentate delle buone pratiche nel campo della mobilità sostenibile, dei servizi in sharing e della loro interconnessione con il trasporto pubblico locale e un secondo evento che si terrà ad inizio ottobre, in presenza, per una discussione allargata ad un più ampio spettro di stakeholders sulle possibili strategie per rilanciare il turismo sostenibile nelle aree rurali.