
Lavori di risanamento strutturale sulla ‘Flaminia’ tra Spoleto e Terni
Written by enricotribbioli on 24/05/2023
Lavori di risanamento strutturale sulla ‘Flaminia’ tra Spoleto e Terni
Intervento su due viadotti per un importo di circa 3,4 milioni di euro, che verrà completato entro marzo 2024
24/05/2023

Un tratto della Strada Statale Flaminia
Anas (Gruppo FS italiane) ha avviato i lavori di risanamento strutturale di due viadotti sulla Strada statale 3 Flaminia, tra Spoleto e Terni, nell’ambito del piano di riqualificazione in Umbria. Le due opere si trovano in prossimità del Valico della Somma, e sono entrambi viadotti ad arco in calcestruzzo: il viadotto Fosso del Cimitero (km 116,760), lungo 77 metri, e il viadotto Fosso del Molino (km 117,290), lungo 82 metri.
Gli interventi, per un importo di circa 3,4 milioni di euro, consistono nel ripristino strutturale, miglioramento sismico e adeguamento statico della struttura.
Nel dettaglio, sarà eseguito il rinforzo delle fondazioni, il ripristino e l’incremento delle armature e di tutte le parti in calcestruzzo, oltre al rifacimento della pavimentazione, al ripristino dei giunti di dilatazione e alla regimentazione organizzata delle acque di piattaforma.
Gli interventi di risanamento sul tratto tra Spoleto e Terni della Strada statale 3 Flaminia
Le prime attività riguarderanno gli scavi propedeutici ai lavori, l’esecuzione dei rinforzi delle fondazioni e l’allestimento del ponteggio metallico. Queste attività iniziali, si svolgeranno fuori dalla piattaforma stradale senza interferenze sul traffico. Durante le fasi successivo il traffico sarà, invece, regolato a senso unico alternato con semaforo per consentire le attività su una corsia alla volta.
Gli interventi, saranno eseguiti in contemporanea su entrambi i viadotti con un unico semaforo, al fine di contenere i disagi. Il completamento dei lavori è previsto entro marzo 2024.
I lavori rientrano nel programma di riqualificazione e potenziamento della statale Flaminia tra Spoleto e Terni. Come di consueto, i cantieri verranno organizzati in modo tale da contemperare al meglio la necessaria sicurezza ed i miglioramenti strutturali con la migliore fluidità del traffico durante la permanenza dei cantieri.