Gubbio, corsa dei Ceri in ospedale: “censura” per tre infermiere
Written by Annalisa Marzano on 12/08/2020
Gubbio, corsa dei Ceri in ospedale: “censura” per tre infermiere
12/08/2020
GUBBIO – Avevano dato vita a una breve corsa con un piccolo cero all’interno del pronto soccorso dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino, il 15 maggio, e ora tre infermiere hanno ricevuto una “censura” dall’Usl Umbria 1 al termine del procedimento disciplinare a loro carico. Dal provvedimento emerge che l’iniziativa “non ha arrecato pregiudizio alcuno all’utenza” e va contestualizzato “in un momento di ripresa a seguito grave stress psicofisico del personale sanitario, conseguenza della ben nota emergenza epidemiologica”. La ‘corsa’ nel pronto soccorso si era svolta il 15 maggio, lo stesso giorno di quella dei Ceri che porta a Gubbio migliaia di persone, coinvolgendo l’intera città, ma quest’anno annullata a causa del coronavirus. Le tre infermiere avevano utilizzato una riproduzione di quello di Sant’Antonio. Nella motivazione della censura si sottolinea che il comportamento esula dai compiti istituzionali “propri del ruolo” ma “non ha arrecato danno alcuno all’utenza”. I legali delle infermiere, gli avvocati Ubaldo Minelli, Fabrizio Cerbella e Paola Nuti hanno annunciato ricorso alla magistratura del lavoro contro il provvedimento ritenendone “insussistenti i presupposti”.