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Città di Castello, Luisa Zappitelli donna simbolo del 2020

Written by on 28/12/2020

Città di Castello, Luisa Zappitelli donna simbolo del 2020

Nonna 'Lisa' 109 anni, sopravvissuta a guerre mondiali e pandemie, sta facendo il giro del Mondo su alcuni dei principali siti, radio, emittenti televisivi e giornali on line di informazione

28/12/2020

nonna lisa 109

Luisa Zappitelli, donna simbolo del 2020

CITTA’ DI CASTELLO- Luisa Zappitelli, 109 anni per tutti nonna Lisa, la nonna d’Italia, donna simbolo del 2020. La sua storia di vita, a dir poco avventurosa ed unica, sopravvissuta a guerre mondiali e pandemie, icona dei diritti e delle conquiste civili delle donne, sta facendo il giro del Mondo su alcuni dei principali siti, radio, emittenti televisivi e giornali on line di informazione.

Ancora una volta, i videogiornalisti, Francesco Sportelli e Luigi Navarra per Associated Press, la prima agenzia di stampa internazionale con sede negli Stati Uniti (circa 1700 giornali e 5000 emittenti radiotelevisive, con duecentoquarantadue sedi che coprono oltre centoventi paesi del Mondo) hanno realizzato un servizio della durata di più di cinque minuti, direttamente a Città di Castello sulla nonna dei record.

In assoluta sicurezza dal giardino dell’abitazione tifernate, nonna Luisa Zappitelli come una vera e propria star televisiva, affacciata alla finestra, ha rilasciato accanto alla figlia Anna Ercolani, con cui vive da anni, una straordinaria intervista in cui racconta in pochi minuti oltre un secolo di esistenza: dalla nascita, agli aneddoti in famiglia, alle guerre, pandemie (la terribile spagnola), il voto, il primo delle donne nel ’46, e decennio dopo decennio,  il voto ininterrotto referendum compresi fino al periodo buio e preoccupante del Covid.

Il video, sottotitolato, praticamente in quasi tutte le principali lingue del mondo, ha proiettato l’immagine di Città di Castello, delle istituzioni, della sua storia in tutti i continenti. Realizzato nel corso della settimana che ha preceduto il Natale, da qualche giorno viene pubblicato a breve distanza in tanti paesi. Lo hanno trasmesso in Cina, Australia, Hong Kong, Sudamerica, Stati Uniti, Emirati Arabi, e poi in Europa, Spagna, Russia e tanti altri paesi. Un successo strepitoso, accaduto raramente in queste proporzioni. Fino ad ora, dati alla mano, sono ventidue le emittenti di tutto il Mondo che hanno trasmesso il servizio per centodieci volte.

Seconda di sei fratelli, tre maschi e tre femmine poi rimasta vedova in giovane età con una famiglia da tirare su, Lisa Zappitelli, è nata l’8 novembre 1911 a Villa Seminario di Città di Castello.

E’ divenuta, grazie alle menzioni pubbliche del Capo dello Stato, Sergio Mattarella (di cui è profonda ammiratrice e non si perde mai un intervento od apparizione in Tv), simbolo dei diritti delle donne, della partecipazione democratica alla vita delle istituzioni e del voto sancita dalla Costituzione che lei con orgoglio ha sempre esercitato ininterrottamente per settantaquattro anni dal lontano 1946 quando assieme ad altre coetanee si recò a piedi per diversi chilometri al seggio elettorale per contribuire al successo della Repubblica sulla Monarchia. Due anni fa il Presidente della Repubblica l’aveva citata in un discorso ufficiale dal Quirinale in occasione della Giornata Internazionale della Donna, portandola ad esempio soprattutto per le giovani generazioni.

“Ancora una volta, grazie a nonna Luisa Zappitelli -dice con soddisfazione il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta– la nostra città, è salita alla ribalta internazionale per quello che questa straordinaria donna rappresenta e trasmette soprattutto alle giovani generazioni. Lei è il simbolo vivente, della saggezza e dei valori che contano, testimonianza unica che dobbiamo preservare e difendere come tutti i nostri anziani. Ne siamo orgogliosi”.


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