PERUGIA- Al via Il Carnevale del Bartoccio, il cartellone d’iniziative per grandi e piccini organizzato anche quest’anno dall’omonima Società. Dal 20 gennaio al prossimo 17 febbraio, tra mostre, conferenze, spettacoli, un mese dedicato alla tradizionale maschera perugina con bastone e violino, sempre pronta a mettere in ridicolo il potere.

Bartoccio, intepretato dall’attore Graziano Vinti, e la sua strampalata corte, la moglie Rosa, il compare e rivale Mencarone, la figlia Santina, si apprestano a fare il loro ingresso trionfale a Perugia in questo 2018, come sempre in maniera spettacolare, nel pomeriggio di sabato 20 gennaio con il Minimetrò, con tanto di musica popolare. Alle ore 17.30, partendo da Pian di Massiano arriverà in centro dove alle 18 sarà ricevuto presso l’Atrio di Palazzo dei Priori dal sindaco Andrea Romizi, che gli consegnerà le chiavi della città. La tradizione vuole che il Bartoccio entri in città cantando le bartocciate, in cui prende in giro e sbeffeggia i potenti e i prepotenti, gli sfruttatori e gli evasori, gli inquinatori e i burocrati, i politicanti e i loro servi. E le bartocciate saranno infatti anche quest’anno al centro delle iniziative de Il Carnevale del Bartoccio.

“Dobbiamo ridare al Bartoccio il suo carattere corrosivo e mordace, e non addormentarlo sotto la benevola e finta tolleranza del carnevale -dice il presidente della Società del Bartoccio, Renzo Zuccherini– Una ricerca che stiamo svolgendo in questi ultimi sette anni, che continua e che va riportando alla luce aspetti sempre più interessanti della nostra cultura. Il divertimento, lo vogliamo precisare, è strettamente legato alla cultura, ne è il risultato popolare e divulgativo. Lo scopo delle iniziative de Il Carnevale del Bartoccio, rimane la ricostruzione di un tessuto di appartenenza alla storia cittadina nei suoi aspetti più alti e identitari, come lo spirito critico, la voglia di indipendenza, la capacità di satira”.

Un cartellone, che si muoverà attraverso i grandi temi carnevaleschi, come il canto, la musica, il ballo, il cibo, la commedia e lo spettacolo, tra divertimento e divulgazione.

Tra i vari momenti, segnaliamo Bartoccio e gli altri, racconto del Carnevale attraverso voci, musica, immagini (il 3 febbraio, alla Sala S.Andrea in via Tornetta); la presentazione dei Disegni fuoriguida di Marco Vergoni raccolti e pubblicati da Ali&no editrice (il 10 febbraio alla Sala della Vaccara); i laboratori, destinati ai ragazzi ma aperti a tutte le età, di fumetti, di costruzione di marionette,  di trescone e saltarello e altri balli popolari umbri; lo spettacolo di burattini Il Bartoccio e la macchina del tempo, a cura di Mario Mirabassi (il 10 febbraio alla Sala dei Notari); il concerto-presentazione del nuovo cd di canzoni perugine CantaPerugia (il 17 febbraio all’Auditorium di Santa Cecilia).

Importante novità de Il Carnevale del Bartoccio 2018, è che quest’anno non sarà festeggiato soltanto a Perugia, ma sarà presente anche in altre  città dell’Umbria, come Deruta e Monteleone di Spoleto, dove già lo scorso anno aveva fatto tappa. Domenica 11 febbraio, a partire dalle ore 15, Sfilata dei carri del Bartoccio, con successiva distribuzione dei palloncini e dei quaderni del Bartoccio a tutti i bambini e bambine .