Ast, a fine anno si prospetta una lunga fermata
Written by umbriaradio on 28/11/2018
Ast, a fine anno si prospetta una lunga fermata
28/11/2018
TERNI – Si prospetta una fermata impianti lunga all’Ast di Terni per la fine dell’anno, a causa di uno scarico produttivo legato anche all’introduzione dei dazi da parte degli Usa: a comunicarlo alle rsu è stata oggi la direzione del personale nel corso di incontro che si è svolto in azienda. In particolare nell’area Acciaieria, una delle due linee fermerà per oltre due settimane, dal 22 dicembre al 7 gennaio, l’altra per una decina di giorni, dal 24 dicembre al 3 gennaio. Il laminatoio a caldo non lavorerà invece dal 23 dicembre al 3 gennaio, mentre i reparti Pix 1 e Pix 2 e il Centro di finitura dal 24 al 27 dicembre e dal 31 dicembre al 3 gennaio. Nel corso del confronto l’azienda ha quindi comunicato la volontà di avviare, già da domani, la procedura di apertura della cassa integrazione guadagni ordinaria.
Le cause del lungo stop – in base a quanto si apprende – sono state motivate con le problematiche di mercato dovute all’introduzione dei dazi sull’acciaio da parte degli Stati Uniti, introduzione che ha provocato un surplus di prodotto proveniente dall’Asia, penalizzando i produttori europei. Una situazione, questa, in merito alla quale nei giorni scorsi aveva esternato le proprie preoccupazioni anche l’ad dell’acciaieria, Massimiliano Burelli. “Le rsu – si legge in una nota diffusa dopo l’incontro – nel prendere atto di quanto dichiarato dalla direzione aziendale, prima di esprimere una valutazione complessiva, si sono riservate di fare nelle sedi opportune tutti gli approfondimenti del caso”.