In arrivo dal Governo un ulteriore stanziamento di 8,4 milioni di euro per l’Umbria per lo stato di emergenza relativo alle piogge straordinarie che lo scorso 15 settembre colpirono i comuni di Gubbio, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo. Sul tavolo del Consiglio dei Ministri riunitosi martedì, oltre all’alluvione in Umbria, anche il sisma nelle Marche del 9 novembre e l’alluvione nell’isola di Stromboli di agosto. “Il Governo – ha dichiarato il ministro alla Protezione Civile Nello Musumeci – ha deciso uno stanziamento complessivo di oltre 29 milioni di euro per andare incontro alle esigenze delle comunità locali colpite da eventi sismici e gravi avversità meteorologiche e per essere accanto alle amministrazioni dei territori impegnate nel ripristino di servizi e infrastrutture danneggiate. Stiamo cercando, caso per caso, di fare quanto é nelle nostre possibilità per alleviare disagi e situazioni critiche, mettendocela tutta in termini di attenzione, impegno e risorse”, ha concluso il Ministro. Tra le decisioni prese dal Governo, anche la dichiarazione dello stato di emergenza per 12 mesi nei comuni di Ancona, Fano e Pesaro, nella Regione Marche, con lo stanziamento di oltre 4,8 milioni di euro, per la situazione determinatasi a
seguito di eventi sismici del 9 novembre 2022, con epicentro localizzato in mare a circa 30 Km dalla Costa marchigiana pesarese. Gli eventi provocarono l’evacuazione di numerosi nuclei familiari dalle loro abitazioni, nonché danneggiamenti alle infrastrutture e agli edifici pubblici e privati. Infine, sempre su proposta di Musumeci, il Consiglio dei ministri ha deliberato un finanziamento di oltre 15,8 milioni per fare fronte alle conseguenze delle straordinarie avversità meteo dello scorso mese di agosto nell’isola di Stromboli, territorio del Comune di Lipari (Me).

Il sindaco di Gubbio

“Prendiamo atto con soddisfazione della deliberazione, da parte del Consiglio dei Ministri” ha commentato il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati rispetto alla decisione dello sblocco di circa 8 milioni e mezzo di euro per i danni dell’alluvione dello scorso settembre. “Un fatto importante – ha aggiunto il primo cittadino – che dimostra che l’attivazione delle procedure è stata tempestiva ed efficace, e che le sollecitazioni rivolte al Governo e alla Regione Umbria hanno avuto esito positivo”. La quantificazione dei danni subiti dal Comune di Gubbio, ha sottolineato Stirati, ammonta a circa 4 milioni per quanto riguarda i beni pubblici e a 3 milioni e mezzo per i privati. “Speriamo che a quello annunciato – ha concluso il sindaco – si aggiungano ulteriori stanziamenti, così da poter essere risarciti pienamente dei danni subiti”.