PERUGIA- Con il titolo Le smanie di primavera, dove le smanie sembrano essere quelle dei giovani artisti coinvolti, è stata presentata la I edizione del Perugia Teatro Festival la nuova rassegna promossa e organizzata dal Teatro Stabile dell’Umbria. Sei spettacoli, a partire da domenica 8 aprile fino al prossimo 20 maggio, per un festival fatto dai giovani, dalle nuove leve del teatro, per un pubblico vasto, di giovani e non, che parte dal territorio ma che guarda con attenzione al panorama nazionale e internazionale.

“Con questa I edizione del Perugia Teatro Festival -spiega il Direttore del Teatro Stabile dell’Umbria Nino Marino– abbiamo voluto creare un progetto che coinvolgesse le nuove generazioni  di registi, attori, scenografi, dando anche il benvenuto al pubblico di domani”.

Ad aprire il calendario di appuntamenti sarà Peter Pan guarda sotto le gonne, primo capitolo della Trilogia sull’identità, ideata da Livia Ferracchiati, giovane regista tuderte, affermata a livello nazionale, che ne cura anche la regia. Lo spettacolo sarà in scena da domenica 8 a giovedi 12 aprile, tutti i giorni alle ore 21 (tranne domenica 8 alle ore 17). Ad essere protagonisti de Il racconto d’inverno di William Shakespeare, da martedì 17 a venerdì 20 aprile alle ore 21, saranno, invece, i ragazzi della Compagnia Giovani del Teatro Stabile dell’Umbria per la regia di Andrea Baracco, con la collaborazione per le scene e i costumi con gli allievi del corso di scenografia dell’Accademia di Belle Art di Perugia, coordinati da Maria Cristina Malatesta. Mercoledì 2 e giovedì 3 maggio, sempre alle 21, appuntamento con Gianni– ispirato alla voce di Gianni Pampanini, di e con Caroline Baglioni, con la supervisione alla regia di Michelangelo Bellani, progetto vincitore del Premio Scenario per Ustica 2015 e del Premio in-box 2016, oltre che del Premio Museo Cervi – teatro per la memoria 2017. Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani saranno protagonisti anche di Non è ancora nato, in scena da lunedì 7 a mercoledì 9 maggio alle 21. Sarà, invece, la danza la protagonista di Frog, domenica 13 maggio alle 21, con la prima italiana della nuova produzione della Compagnia di danza contemporanea Déjà Donné, con le coreografie di Virginia Spallarossa e Afshin Varjavandi e la collaborazione con InnProgressCollective.

A chiudere, infine, la I edizione del Perugia Teatro Festival sarà Stabat Mater, il secondo capitolo della Trilogia sull’identità di Livia Ferracchiatti, in scena da martedì 15 a domenica 20 maggio, tutti i giorni alle 21, tranne sabato alle ore 18 e domenica alle ore 17.