Microcriminalità, le dipendenti della Lidl di Perugia: “Abbiamo paura”
Written by Annalisa Marzano on 10/12/2021
Microcriminalità, le dipendenti della Lidl di Perugia: “Abbiamo paura”
La denuncia della Filcams Cgil: "Troppi episodi di minaccia e aggressioni"
10/12/2021
Troppi episodi di microcriminalità con minacce, aggressioni verbali e fisiche, danneggiamenti delle auto ai danni dei lavoratori della Lidl di via Mentana a Perugia, per la maggior parte donne. È la denuncia della Filcams Cgil che sottolinea “gli addetti non possono lavorare nella paura”. Il sindacato ha anche sottolineato l’atteggiamento scostante dell’azienda accusata di fare “orecchie da mercante di fronte alle richieste del sindacato di ripristinare il servizio di vigilanza del punto vendita, incomprensibilmente sospeso”. Dall’assemblea con le lavoratrici del punto vendita, della settimana scorsa, “è emersa con forza questa grave criticità, un senso di insicurezza e di vera e propria paura nello svolgimento delle mansioni quotidiane – spiega Massimiliano Cofani, della Filcams Cgil di Perugia – di conseguenza ci siamo subito attivati per richiedere l’immediato reintegro della vigilanza interna, ma l’azienda non ha fatto altro che prendere tempo. È evidente che se non ci saranno risposte immediate non escludiamo iniziative di mobilitazione”. Al tempo stesso la Filcams Cgil di Perugia si rivolge anche alle istituzioni: “Non è possibile che si debba avere paura nell’andare a lavorare – insiste Cofani – chiediamo quindi maggiori controlli e interventi che garantiscano la sicurezza, non solo di lavoratrici e lavoratori, ma anche della clientela”.