
Vittorio Sgarbi a Perugia per il romanzo di Alessandro Marabottini
Written by enricotribbioli on 29/09/2023
Vittorio Sgarbi a Perugia per il romanzo di Alessandro Marabottini
Il libro del professore-mecenate, sostenuto dalla Fondazione Perugia, pubblicato postumo da 'La nave di Teseo', illustrato in un evento in programma a Palazzo Graziani sabato 30 settembre
29/09/2023

Lo storico dell'arte Vittorio Sgarbi
Viene presentato nella Sala delle Colonne di Palazzo Graziani, sede della Fondazione Perugia, il romanzo Collemammole, scritto dal professor Alessandro Marabottini e pubblicato postumo dalla casa editrice La nave di Teseo. L’appuntamento è per sabato 30 settembre alle ore 11.30. Insieme a Cristina Colaiacovo, presidente della Fondazione Perugia, e Caterina Zappia, curatrice del volume, interverrà lo storico dell’arte Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura e amico dell’autore.
Alessandro Marabottini, nato a Firenze nel 1926 e scomparso nel 2012, è stato professore di Storia dell’Arte medievale e moderna presso l’Università di Perugia, ma ha insegnato anche negli atenei di Roma e Messina. Uomo eclettico e dotato di grande cultura e sensibilità, è stato altresì un appassionato disegnatore e collezionista, scegliendo, prima di morire, di lasciare le sue oltre settecento opere alla Fondazione Cassa di Risprmio di Perugia, che ne ha fatto oggetto di un’esposizione permanente allestita nel museo di Palazzo Baldeschi, in corso Vannucci.
Scrittore prolifico, Marabottini ha pubblicato numerosi saggi scientifici, tra cui quelli dedicati a Polidoro da Caravaggio, Antonello da Messina e Jacopo Chimenti, oltre a fondamentali scritti sui Macchiaioli.
Un romanzo postumo nel decimo anniversario della morte di Alessandro Marabottini
Il corposo libro Collemammole, uscito in occasione del decimo anniversario della morte del professore, è corredato da dipinti autografi e immagini d’epoca. Si tratta di un romanzo storico dal sapore autobiografico e intimista, con al centro la saga della casata Guidotti, dal capostipite Ippocrate fino a Guido, ultimo discendente e voce narrante, alter ego dell’autore.
Le vicende della dinastia si intersecano con gli sconvolgimenti politici e sociali dell’Italia post-risorgimentale e della prima metà del Novecento, e hanno come sfondo principale la villa di Colleramole (ribattezzata Collemammole) situata sulle colline dell’Impruneta, nel fiorentino.