TERNI – Dopo anni di botte, insulti e minacce, anche davanti alla figlia minore, ha deciso di prendere il coraggio a due mani e denunciare il marito e di rompere così il muro di silenzio. E così giorni fa, la 50enne italiana, a seguito dell’ennesimo episodio, ha deciso di denunciarlo. Così nel corso della tarda serata di venerdì scorso, a conclusione di mirati ed approfonditi accertamenti, i militari del Comando stazione carabinieri di Collescipoli hanno dato esecuzione ad una ordinanza che dispone la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con il divieto di avvicinamento alla donna e alla figlia minore emessa dall’ufficio del Gip presso il locale Tribunale a carico del marito, un ternano di poco più grande della donna, già noto alle Forze dell’ordine.

Indagini Le indagini hanno permesso di appurare che l’uomo, nel corso degli anni, ha sottoposta la donna a continui atti vessatori e maltrattamenti, insulti e minacce, sfociate in ripetute violenze fisiche anche in presenza della loro figlia minore, che hanno sottoposto la donna e la figlia ad un forte stato di prostrazione.