PERUGIA – La sconfitta in Coppa Italia di Brescia non ha scalfito il momento positivo del Perugia che, dopo le tre vittorie consecutive in campionato, deve affrontare la prima di due trasferte impegnative a Modena (diretta radiofonica dalle 15 su Umbriaradio). L’avversario, reduce dalla vittoria di San Benedetto è uina delle squadre più attrezzate del girone, forse il primo banco di prova vero di questa stagione per i Grifoni.

Fabio Caserta ha qualche grattacapo, vista l’assenza certa di Angella, positivo al Covid, e di Negro non al meglio in difesa, oltre alle solite dal centrocampo in su di Burrai, Kouan e Minesso, ma vuole un Grifo concentrato e attento per questo primo esame della stagione.

“Sarà una partita molto difficile – esordisce Caserta in conferenza stampa -, entriamo nel vivo del campionato. Dovremo essere bravi ad affrontarla e chiedo massima concentrazione. Abbiamo ancora degli indisponibili che speriamo di recuperare per la prossima gara, ma domani non ci saranno.

Posso garantire che i ragazzi scendono in campo sempre per fare risultato che poi può arrivare o meno anche per via degli episodi. Anche in coppa Italia abbiamo fatto bene secondo me. Non siamo più la squadra dell’inizio perché allenamento dopo allenamento stiamo limando e migliorando gli errori.

Rispetto alle partite fatte, sulla carta il Modena è la prima di quelle squadre costruite per vincere. Sarà una sfida che ci permetterà di capire a che punto siamo anche noi. Affrontiamo una squadra forte sia individualmente che nel collettivo, per cui sarà il primo vero esame.

Mancherà Angella ma ci sono altri ragazzi che possono fare sia la difesa a 3 che a 4. Valuterò fino all’ultimo, ma quello che conta al di là dell’assetto è l’approccio e l’interpretazione della gara.

Vanbaleghem mi ha fatto una buona impressione. Paga un po’ di preparazione che gli manca e qualche problema di lingua anche se Konate mi da una mano a fargli capire i concetti di gioco. Al momento non è ancora pronto per essere impiegato dal primo minuto ma in futuro non lo escludo.

Dobbiamo sempre rapportarci all’avversario anche se voglio che la squadra imposti la partita con quello che abbiamo deciso di fare. Quello che fa il Modena, che difende con 10 uomini dietro la linea della palla, non è casuale ma una cosa voluta. Noi dobbiamo essere bravi ad interpretare ogni momento e a leggere la partita. Su questo – conclude il tecnico – dobbiamo crescere”.

Quanto alla formazione nonostante tutto dovrebbe essere confermato il 3-5-2 con Rosi, Monaco e Sgarbi nel terzetto difensivo. Per il resto quasi scontata la riproposizione degli stessi interpreti della partita di domenica scorsa contro la Vis Pesaro.

La probabile formazione del Perugia: Fulignati; Rosi, Sgarbi, Monaco; Elia, Dragomir, Moscati, Sounas, Favalli; Melchiorri, Murano