IN ONDA

InBlu2000

Programmi del circuito nazionale

InBlu2000 è l’emittente della Conferenza episcopale italiana del cui circuito fa parte anche Umbria radio. Da radio InBlu arrivano i radiogiornali [...]


Info and episodes

PROSSIMO PROGRAMMA

Verso Cesena – Perugia. Caserta: “Guardare avanti senza fare calcoli”

Written by on 09/03/2021

Verso Cesena – Perugia. Caserta: “Guardare avanti senza fare calcoli”

09/03/2021

PERUGIA – La brutta sconfitta di Padova ha lasciato in casa biancorossa non solo un pesante distacco in classifica dalla vetta, seppur con 2 partite in più da disputare, ma soprattutto un fardello pesante dal punto di vista mentale. Non è bastata una gara di contenimento ad evitare il KO e l’impressione è che la rinuncia quasi completa alla fase offensiva sia stata la conseguenza di un approccio troppo impaurito per le conseguenze del risultato più che di un dettame tattico prestabilito.

A questo punto l’unico imperativo è quello di provare a risollevare la testa nel primo dei due recuperi, al Manuzzi contro il Cesena (diretta radiofonica su Umbriaradio dalle 14:50), tappa fondamentale per invertire subito la rotta e credere ancora nella rimonta. Lo sa bene Fabio Caserta che punta a far dimenticare subito ai suoi i punti persi in queste due partite. il tecnico parla dell’appuntamento infrasettimanale nella conferenza stampa della vigilia, dove torna inevitabilmente a commentare il rovescio dell’Euganeo.

“Il calcio ti da e ti toglie in poco tempo. Abbiamo perso qualche punto in pochi giorni ma è pur vero che In altre situazioni avevamo avuto tanto. Questo è il calcio e non bisogna deprimersi ma credere in ciò che si fa. Pensare ancora alla partita di Padova è un grosso errore perché dobbiamo giocare ancora 11 partite e ci sono tanti punti in palio.

E’ stata una partita da pareggio e pensare ancora a quello che è stato conta ben poco e ci fa fare solo del male. Dobbiamo pensare solo al futuro.

La rabbia e la delusione c’è in tutti noi ma è la stessa di ogni sconfitta con qualunque avversario, non certo per la classifica. Dobbiamo credere nel nostro percorso perché siamo gli stessi che hanno battuto il Modena e non die mesi fa ma solo una settimana fa. Tornare da Padova con un risultato diverso sarebbe stato certamente meglio dal punto di vista del morale ma non ci avrebbe fatto vincere già il campionato e le altre partite sarebbero state difficili lo stesso. Domani incontreremo una squadra che viene da due sconfitte consecutive e che vorrà riprendersi.
Non dobbiamo pensare più al Padova e alla classifica. Loro faranno il loro campionato e noi il nostro. Ora ci sembra tutto nero ma dobbiamo restare positivi.

Dopo 10 partite con 8 vittorie, se arriva una sconfitta contro un avversario forte non penso che si debba messere in discussione il sistema di gioco. Bisogna lavorare sulla testa dei giocatori piuttosto che sul sistema di gioco perché a differenza delle altre partite abbiamo cercato riuscendoci a limitare le capacità offensiva ed è normale che abbassandoci abbiamo fatto più fatica a ripartite.  E’ l’interpretazione della gara che conta.

Le nostre difficoltà vengono fuori quando abbiamo di fronte squadre che ci aspettano e ripartono. Se succederà dovremo cercare di cambiare per ovviare, ma modificare da zero un modulo perché si è persa una partita non è giusto anche perché cambiare spesso non da sicurezza alla squadra, anzi contribuisce a dare insicurezza. I ragazzi recepiscono tanto dall’allenatore, soprattutto perché li vedo convinti e vogliosi di riscattarsi dopo il dispiacere, e questo mi fa ben sperare.

Prevedo una partita difficile con una squadra arrabbiata che vuole riprendere il cammino. Loro devono recuperare tre partite e come noi giocheranno ogni 3 giorni. Mi auguro che sia una gara a viso aperto. Ora come ora non possiamo fare calcoli e dobbiamo provare a vincere in casa e fuori.

Falzerano domani non ci sarà. Oggi farà un esame di controllo e speriamo non sia nulla di grave. La sua assenza a Padova è stata importante perché è un giocatore molto intelligente tatticamente e che saltando l’uomo ci da la superiorità numerica”.

Con l’assenza di Falzerano, che si aggiunge a quelle di Rosi e Negro, da stabilire l’eventuale assetto offensivo, in una formazione che prevederà probabilmente qualche cambio, visto il poco tempo di recupero, soprattutto a centrocampo.

La probabile formazione del Perugia (4-3-2-1): Fulignati; Cancellotti, Angella, Sgarbi, Crialese; Kouan, Burrai, Di Noia; Minesso, Elia; Melchiorri


Umbria Radio in Streaming

Streaming

Current track

Title

Artist