Valerio De Cesaris si candida a Rettore dell’Università per Stranieri
Written by enricotribbioli on 26/03/2021
Valerio De Cesaris si candida a Rettore dell’Università per Stranieri
"Serve un cambio di passo per un complessivo rinnovamento" ha detto il candidato presentando il proprio programma di governo
26/03/2021
L'ingresso dell'Università per Stranieri
PERUGIA- Il professor Valerio De Cesaris, presenta la propria candidatura a Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia. Nella mattinata di giovedì 25 marzo, si è incontrato con tutte le componenti d’ateneo per la presentazione del proprio programma di governo, per il sessennio 2021/2027. Un confronto, in cui ha esposto brevemente alcune sue idee e spunti di riflessione, preferendo dare ampio spazio agli interventi e alle domande dei partecipanti.
Avviare un processo di rinnovamento
Il programma di De Cesaris si è essenzialmente ordinato su tre diverse direttrici, prima di esse la consapevolezza che l’istituzione abbia assoluta necessità di un cambio di passo, il quale dovrà incardinarsi in un processo di rinnovamento complessivo dell’Ateneo, mantenendosi tuttavia pienamente saldo nell’alveo della propria missione originaria, che è quella di promuovere all’estero la lingua e l’identità culturale italiana, garantendo al contempo un orizzonte internazionale al corpo studentesco dei corsi di laurea.
Coinvolgimento di tutte le componenti
Secondo aspetto su cui il candidato ha appuntato l’attenzione dell’uditorio è stato quello del coinvolgimento attivo di tutte le componenti d’Ateneo nell’indifferibile processo di rinnovamento.
“Se è vero che solo con il contributo di tutte le forze attive dell’Università per Stranieri si giungerà ad una sua riqualificazione -ha sottolineato il candidato a Rettore- è indispensabile che sia data ad ognuno la possibilità di esprimersi e contribuirvi, anche progettualmente”.
Da qui, De Cesaris ha auspicato l’istituzionalizzazione di periodiche conferenze d’ateneo ed altri momenti di confronto, concretamente plurali.
Una preparazione spendibile in termini occupazionali
Una terza riflessione del potenziale, futuro rettore ha riguardato la necessità di potenziare il raccordo tra formazione e lavoro per garantire agli studenti una preparazione efficacemente spendibile in termini occupazionali.
“Il parametro della qualità -ha affermato a riguardo- deve essere centrale nella costruzione dei percorsi didattici, così come l’adeguamento alle tecnologie e alle culture digitali attraverso cui e con cui la conoscenza si declina oggi”.
Ristabilire rapporti con il territorio
Accanto a questi punti, il professor Valerio De Cesaris, ha sottolineato a più riprese l’esigenza di rinsaldare rapporti di collaborazione con le istituzioni locali e di creare con esse sinergie virtuose con la città di Perugia e il suo territorio.
Nel corso dell’incontro, da parte di studenti, personale amministrativo e docenti non sono mancante al candidato Rettore numerose sollecitazioni sugli assetti futuri dell’Università per Stranieri e sulle strategie da mettere in campo per superare la difficile fase seguita al Caso Suarez.
