
Umbrialibri dedica un Premio a Severino Cesari
Written by Enrico Tribbioli on 19/06/2018
Umbrialibri dedica un Premio a Severino Cesari
19/06/2018

Il coordinatore di Umbrialibri Mauro Pianesi, l'assessore regionale Fernanda Cecchini, la giornalista Gabriella Mecucci e la moglie di Severino Cesari Emanuela Turchetti nel corso della presentazione del Premio Letterario Nazionale Opera Prima
PERUGIA- Sarà dedicato alla memoria del più importante editor italiano degli ultimi cinquant’anni, Severino Cesari, il Premio Letterario Nazionale Opera Prima organizzato dal Servizio Valorizzazione delle risorse culturali dalla Regione Umbria, nell’ambito dell’edizione 2018 di Umbrialibri. Un concorso, realizzato in collaborazione con l’Associazione Progetto Scenario, riservato ad un’opera d’esordio di narrativa italiana di autore vivente pubblicata tra il 1 gennaio 2017 e il 31 marzo 2018.
Una prima edizione di un Premio Letterario, la cui premiazione si svolgerà a Perugia nell’ambito della mostra mercato dedicata all’editoria umbra, in programma dal 5 al 7 ottobre all’interno del Complesso Monumentale di San Pietro.
L’iniziativa, è stata presentata presso il Salone d’Onore di Palazzo Donini dall’assessore regionale alla Cultura Fernanda Cecchini e dal dirigente del Servizio regionale Valorizzazione delle risorse culturali, coordinatore di Umbrialibri, Mauro Pianesi, assieme ad Emanuela Turchetti, moglie di Severino Cesari, alla giornalista Gabriella Mecucci, dell’Associazione Progetto Scenario e membro del Comitato di selezione del Premio.
“Un omaggio, più che doveroso, ad un personalità di spicco della cultura italiana originario della nostra regione -ha sottolineato l’assessore Cecchini– amato e stimato da tutta la comunità letteraria nazionale. Questo, per dare ulteriore significato a una manifestazione come Umbrialibri che promuove e valorizza la produzione editoriale locale e non solo”.
“Un Premio Lettarario, che s’inserisce all’interno di un’edizione di Umbrialibri, il cui tema sarà La cura delle idee –ha spiegato il coordinatore Pianesi– prendendo spunto dal titolo dell’ultimo libro di Severino Cesari, edito da Rizzoli, Con molta cura. Un vero e proprio diario, condiviso attraverso i social, una toccante e lucida riflessione sul dolore e sulla malattia”.
“Per Severino Cesari, il proprio lavoro è stata una forma di amore, di devozione, nei confronti della scrittura – ha, invece, detto sua moglie Emanuela Turchetti– Non a caso, membri del Comitato di selezione del Premio dedicato alla sua memoria, sono Giancarlo De Cataldo, Simona Vinci, Maurizio De Giovanni, Carlo Lucarelli, autori da lui lanciati attraverso la collana Stile libero dell’editore Einaudi; senza dimenticare quelli che sono gli altri componenti della Giuria del Premio Concita De Gregorio, Gianni Riotta, Luca Gatti, Francesca Montesperelli, Gabriella Mecucci e Michele Rossi“.
“Un’iniziativa -ha concluso Gabriella Mecucci dell’Associazione Progetto Scenario-che viene a colmare una lacuna che esisteva in Umbria, ricca di eventi culturali, ma finora senza un premio che segnalasse scrittori esordienti, sia a livello locale che nazionale”.
I dieci finalisti della prima edizione del Premio Letterario Nazionale Opera Prima Severino Cesari sono nell’ordine : Se vuoi vivere felice di Fortunato Cerlino (Einaudi); Il segreto di Pietramala di Andrea Moro (La nave di Teseo); In compagnia della tua assenza di Colette Shammah (La nave di Teseo); A misura d’uomo di Roberto Camurri (NN Editore); Dopo il diluvio di Leonardo Malaguti (Edizioni Exorma); L’animale femmina di Emanuela Canepa (Einaudi); L’estate muore giovane di Mirko Sabatino (Nottetempo); Maestoso è l’abbandono di Sara Gamberini (Hacca Edizioni); Libro dei fulmini di Matteo Trevisani (Atlantide); La casa degli sguardi di Daniele Mencarelli (Mondadori).