di Enrico Tribbioli

PERUGIA- Correspondence è il titolo del progetto speciale realizzato per Umbria Jazz 21, firmato dal trombonista Gianluca Petrella e dal vibrafonista Pasquale Mirra. Un percorso tra musica, elettronica e visual art, che viene presentato in esclusiva al Teatro Morlacchi di Perugia martedì 13 luglio alle 21.30, come anteprima all’uscita dell’omonimo disco inciso per la Tŭk Music di Paolo Fresu.

Una collaborazione non inedita tra i due artisti, che furono protagonisti nell’edizione 2018 del Festival di un applaudito concerto acustico presso la cornice della Sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria. Il progetto Correspondence, invece, si presenta in una formula completamente diversa e molto più complessa per un’organico allargato che comprende Riccardo Onori (alla chitarra), Blake Franchetto (al basso), Simone Padovani (alle percussioni), Kalifa Kone (talking drums, n’goni, calabash), Reda Zine (guembri, chitarra, percussioni, voce), DEM (live visual, testi).

Correspondence un mix di generi tra suono elettrico ed acustico

Questo, per un insieme di generi tra i più diversi tra suono elettrico ed acustico, un uso sapiente dell’elettronica (che fanno parte della personalità artistica sia di Petrella che di Mirra), in cui ritmi incalzanti si incrociano con l’improvvisazione jazz e visioni oniriche. Un mix ben confezionato, assolutamente non convenzionale, più difficile da spiegare che da ascoltare. Quello che colpisce, è senz’altro, la naturalezza con cui due strumenti acustici, come il trombone e il vibrafono riescano a dialogare e ad interagire con le atmosfere elettroniche :  un magma incandescente che va ben oltre, nel tempo e nello spazio, di quello che di solito viene definito jazz.

Correspondence, rappresenta l’evoluzione della collaborazione che dura da diversi anni tra Umbria Jazz e il trombonista Gianluca Petrella. Un incontro, avviato praticamente all’inizio della carriera del musicista pugliese e proseguito con una lunga serie di partecipazioni con le formule più diverse; ultima delle quali, lo scorso anno in piazza IV Novembre per Jazz in August, assieme alla Cosmic Renaissance.