UMBERTIDE- Tre giorni dedicati alla musica, al cinema e alle installazioni, per una delle una delle manifestazioni più longeve della nostra regione. Dal 21 al 23 luglio, torna Rockin’ Umbria storica rassegna che tra gli anni ’80 e i ’90 è stata punto di riferimento della cultura giovanile in Italia. Nata nel 1984, arriva quest’anno, dopo varie interruzioni, alla venticinquesima edizione grazie all’impegno del Comune di Umbertide, e la collaborazione con l’associazione culturale St.Art, l’etichetta indipendente To Lose La Track e l’associazione Effetto Cinema.
Lungimiranza, coraggio e passione, sono da sempre le caratteristiche che contraddistinguono la kermesse unica nel panorama italiano, per la voglia di ricercare, di osare, di proporre anche contro le logiche commerciali gli stimoli più interessanti della cultura contemporanea. Musicale prima di tutto, ma non solo. A dispetto del nome, che farebbe pensare ad un festival rock, la manifestazione ha cercato di crearsi un’identità proponendo progetti ispirati alle nuove tendenze della cultura giovanile (concerti e non solo, ma anche dj set, performances artistiche, dibattiti, editoria e produzioni musicali emergenti, nuove tecnologie). Senza, che questo, impedisse e tenesse lontano dai grandi circuiti nazionali e internazionali, ospitando il meglio della scena rock italiana e straniera. Da Robert Wyatt a John Cale, da David Byrne ai Rem, Africa Bambaataa, Living Colour, David Sylvian, Elvis Costello, Marianne Faithfull, Patty Smith, come anche i nostri Litfiba, CCCP, Marlene Kuntz, Afterhours, Baustelle, Negrita. Un festival che si è sempre caratterizzato, inoltre, come importante vetrina per i gruppi emergenti della regione, nel segno della parola d’ordine, sempre attuale, Umbria Calling.
E, proprio, con lo storico format dedicato alla musica indipendente umbra prenderà il via la tre giorni ,venerdì 21 luglio dal palco sul chiostro adiacente piazza San Francesco ad Umbertide ; nell’ordine, si daranno il cambio nel corso della serata Malatesta, Espada de Drago, Elvina Pinto. A seguire, la proiezione (a cura di Effetto Cinema) del film diretto nel 1992 da Cameron Crowe Singles, ambientato a Seattle nel contesto del movimento grunge con la partecipazione, accanto a Bridget Fonda e Matt Dillon, di musicisti come Chris Cornell, Eddie Vedder, Layne Stanley.
Sabato 22 luglio Rockin’ Umbria consoliderà la sua collaborazione con l’etichetta indipendente umbertidese To Lose La Track che, come ogni anno, propone l’appuntamento con l’Italian Party. Giunta alla diciassettesima edizione, la festa dell’etichetta ospiterà quest’anno diciannove band provenienti da ogni parte d’Italia e dal Regno Unito, che si alterneranno su due palchi; presenti anche stand e banchetti dedicati alle autoproduzioni di vinili, magliette, cd, fumetti.
Nella serata conclusiva di domenica 23 luglio intitolata Sonic trip, ospite d’eccezione il duo californiano dei Matmos, paladini della musica elettronica ed esploratori delle suggestioni più diverse, attualmente ospiti nel borgo di Civitella Ranieri per una residenza artistica. Per l’occasione, proporranno un set speciale nel chiostro di San Francesco a ingresso limitato (100 posti). Sul palco della piazza, a ingresso gratuito, spazio agli italiani Mother Island e ai cileni Chicos de Nazca. Durante l’intera serata, sarà attiva ,inoltre,  l’installazione The Circles di Luca Cataldo, artista multimediale (co-fondatore della label italiana Antica Proietteria) specializzato nella realizzazione di  performance audiovisive e grandi proiezioni, realizzate nel corso di questi ultimi dieci anni in tutto il Mondo.