
Terni, allarme della Provincia: "Niente soldi per le scuole"
Written by redazione on 24/03/2017
Terni, allarme della Provincia: "Niente soldi per le scuole"
24/03/2017

'Una Scuola aperta e sicura, subito!': lo chiede la Rete degli Studenti Medi Umbria
TERNI – “Siamo passati da 10 mila euro l’anno per ciascuna scuola a 500 euro per le manutenzioni ordinarie in un settore essenziale, che necessiterebbe invece di circa 196 mila euro complessive ogni giorno”. Sono state queste le parole del presidente della provincia di Terni Giampiero Lattanzi e della dirigente all’edilizia scolastica Donatella Venti durante l’incontro di venerdì mattina in sala del Consiglio con le dirigenti scolastiche sulla situazione delle scuole superiori. “Gli impegni del passato che avevano consentito di avere scuole adeguate ai livelli di sicurezza e alle esigenze manifestate dalle direzioni scolastiche – ha ribadito Lattanzi – oggi non possiamo più garantirli, perché mancano le risorse necessarie, nonostante abbiamo tecnici la cui competenza e abnegazione è riconosciuta unanimemente”. L’iniziativa ha fatto seguito a quella di due giorni fa sulle strade e si inserisce nella Settimana di mobilitazione promossa dall’Unione province italiane nazionale per sensibilizzare il Governo e indurlo a stanziare nel decreto enti locali i 650 milioni di euro necessari alle Province italiane per assicurare i servizi essenziali al cittadino.
I problemi All’incontro c’erano anche tutti i dirigenti dell’ente, i consiglieri provinciali, i dipendenti del settore scuola e numerosi altri lavoratori dell’ente che hanno voluto essere presenti alla giornata di mobilitazione. I problemi riguarderebbero anche gli interventi straordinari per i quali non esistono fondi appositi nelle casse provinciali e che invece servirebbero per garantire la sicurezza degli edifici oggi sempre più a rischio. Tra gli esempi portati dal presidente Lattanzi l’impossibilità di riallocare alcuni istituti le cui sedi sono dislocate in più punti. Solo per i certificati antincendio, hanno fatto poi notare presidente e dirigente, servirebbero circa 3 milioni di euro.
La dirigente Matilde Cuccuini Dalle scuole è arrivata la condivisione dei problemi per bocca della dirigente scolastica Matilde Cuccuini del Casagrande-Cesi di Terni: “Il tetto del nostro auditorium ha subito de danni e possiamo utilizzare quell’importante spazio solo per uso interno, quando invece quella sarebbe una struttura di notevole pregio per tutta la città. Siamo inoltre costretti a finanziarci da soli le piccole manutenzioni quando questo invece spetterebbe ad altri soggetti ma nonostante la competenza dei tecnici e dei responsabili della Provincia, l’ente non può più intervenire”.