
Terni, scossone in Giunta: l’assessore Bordoni lascia l’incarico
Written by pierpaoloburattini on 24/05/2021
Terni, scossone in Giunta: l’assessore Bordoni lascia l’incarico
Sono ora attribuite al sindaco tutte le deleghe del dimissionario: oltre ad Urbanistica e Mobilità si tratta di Edilizia Privata, Suape, Peep, Paip, Pianificazione Strategica, Area Vasta e Viabilità
24/05/2021

Leonardo Bordoni
TERNI – Si è dimesso “per motivi personali” l’assessore all’Urbanistica e alla Mobilità del Comune di Terni, Leonardo Bordoni. Lo rende noto il sindaco, Leonardo Latini, prendendo atto “con grande rammarico” della decisione. A Bordoni il sindaco ha rinnovato tutta la sua “personale stima per la professionalità e per la dedizione dimostrate in questi anni nei confronti dell’amministrazione e della città”. “Con coraggio e con spirito di sacrificio – ha continuato – si è fatto carico di un assessorato tecnico, non semplice da gestire, ed è stato in prima linea anche durante la pandemia, quando si è trattato di fornire servizi innovativi ai cittadini e di cercare di sostenere la ripartenza in un settore importante come quello dell’edilizia”. Sono ora attribuite al sindaco tutte le deleghe in precedenza assegnate a Bordoni. Oltre ad Urbanistica e Mobilità si tratta di Edilizia Privata, Suape, Peep, Paip, Pianificazione Strategica, Area Vasta e Viabilità.
La Lega “La Lega Terni, gli assessori e i consiglieri comunali della Lega salutano l’assessore Leonardo Bordoni e lo ringraziano per il lavoro svolto in questi anni. Bordoni ha ricoperto gli incarichi di presidente della Terza Commissione, capogruppo della Lega in consiglio comunale e infine di assessore con deleghe importanti quali quelle dell’urbanistica e della viabilità, dimostrando sempre grande dedizione al lavoro e attenzione alle esigenze dei cittadini e del territorio ternano. Comprendiamo i motivi che lo hanno spinto a rinunciare alla carica di assessore e gli auguriamo il meglio dal punto di vista personale e professionale. Il suo percorso amministrativo si interrompe, ma lui continuerà a far parte della famiglia della Lega e nel momento in cui la sua vita personale gli permetterà di trovare spazio per l’attività politica, noi saremo pronti a continuare a condividere con lui il progetto di crescita e ripartenza della città”.