Finisce con la vittoria della Ternana il derby di andata dopo una partita come al solito tirata nella quale i Grifoni compiono errori a ripetizione due dei quali imperdonabili. Il rigore sbagliato da Di Carmine e la dormita colossale sul gol di Partipilo non vengono rimediati in una ripresa sterile e inconcludente con il Perugia condannato a rimanere a quota 4 in classifica e ad incassare la quarta sconfitta in campionato su sei gare.

LO SCHIERAMENTO

Castori deve rinunciare oltre che a Lisi e Matos anche a Curado, infortunato, e manda in campo Rosi, all’esordio stagionale, nella linea difensiva insieme a Sgarbi e Dell’Orco con Angella a sorpresa in panchina. Sulle corsie confermati Casasola e Paz, cos’ come il terzetto di centrocampo formato da Bartolomei, Luperini e Santoro. In attacco Samuel Di Carmine e supportato tra le linee da Christian Kouan.

Dall’altra parte Lucarelli schiera come vertice alto del suo 4-3-2-1 l’ex Ascoli Favilli, supportato da Partipilo e Palumbo.

LA CRONACA

Inizio di partita piuttosto tattico e con un ritmo abbastanza compassato. Al 4′ palla vagante al limite al limite dell’area della ternana con Di Carmine che non ci pensa due volte ed esplode un destro che colpisce in volto Capuano che cade a terra stordito.

Al 14′ azione in velocità dei rossoverdi, dopo qualche minuto di possesso palla perugino, con Corrado che dalla sinistra pennella per Partipilo che manda altissimo di testa sul contrasto di Paz.

Grifo piuttosto guardingo con il solo Di Carmine a dare fastidio alla difesa di casa, ma la Ternana non trova spazi. Al 20′ Bartolomei si ritrova ai 20 metri un pallone buono per calciare e impegna Iannarilli che devia in qualche modo.

Al 23′ azione personale di Casasola che si inserisce in area e viene abbattuto da Kulibaly. Di Bello lascia correre ma il Var lo richiama e alla fine è rigore. Va Di Carmine dal dischetto ma calcia troppo debolmente e Iannarilli para.

La Ternana si rianima e al 29′ Partipilo sbuca in area piccola e di testa appoggia verso la porta dove Casasola spazza.

Al 36′ uscita non ortodossa di Gori e tripla conclusione di Partipilo, mantovani ed infine Di Tacchio che non trovano la porta.

Nel primo dei due minuti di recupero arriva il calcio di punizione della Ternana con Palumbo che trova sul secondo palo Partipilo, lasciato solo da Luperini, libero di buttarla alle spalle di Gori per l’ 1 a 0 rossoverde.

Si riparte con il Perugia prova ad alzare il baricentro nel tentativo di recuperare il risultato. Al 3′ Partipilo si getta nello spazio e calcia di sinistro trovando la parata a terra di Gori.

Dopo 10 minuti della ripresa Castori toglie Santoro per Strizzolo e Beghetto per Paz. L’attaccante ex Cremonese si mette subito in evidenza ma in paio di servizi per Di Carmine non trovano il compagno pronto alla conclusione.

I biancorossi riescono a schiacciare la Ternana nella propria metà campo ma senza rendersi mai pericolosi. Allora Castori mette dentro anche Olivieri per Rosi e Melchiorri per Di Carmine ridisegnando i suoi con un 4-3-3 ma la mossa sembra favorire i rossoverdi.

Al 35′ cross dello stesso Melchiorri per Olivieri che controlla in qualche modo ma non riesce a concludere.

Il Perugia si dimostra molto inconcludente negli ultimi 16 metri e perde il terzo derby consecutivo al Liberati fornendo una prestazione molto al di sotto della sufficienza.

LE PAGELLE

Gori – 5 – Sempre indeciso nelle uscite, partecipa alla dormita nell’occasione del giol

Dell’Orco – 6 – Favilli non è pericoloso per merito suo

Rosi – 5,5 – Impacciato al rientro, ma in un ruolo non suo

Sgarbi – 6 – La Ternana non si fa vedere quasi mai dalla sua parte

Casasola – 5,5 – Si procura il rigore ma per il resto è troppo impreciso nelle giocate e molto nervoso

Luperini – 4,5 – Si perde Partipilo che segna passandogli alle spalle. Sbaglia tanto in appoggio

Bartolomei – 5,5 – Troppi palloni alti a cercare fortuna. Solo un tentativo dal limite nel primo tempo

Santoro – 5,5 – Troppo timido per incidere

Paz – 5 – Tanti passi indietro dal punto di vista tecnico e di posizionamento

Kouan – 5,5 – La grinta non basta stavolta

Di Carmine – 4,5 – Calcia il rigore senza mordente e poi sparisce dal campo

Beghetto – 5,5 – Non trova mai l’opportunità per i suoi cross

Strizzolo – 6 – Inspiegabile la sua assenza dall’undici iniziale

Melchiorri – 5,5 – Mezzora in campo ma non si vede mai

Olivieri – 5,5 – Ingresso con la solita foga e i soliti errori