PERUGIA – Che cosa significa innovare, ma soprattutto cosa vuol dire partire da Orvieto con una bagaglio pieno di sogni e idee e sbarcare sui mercati internazionali con prodotti ad alta tecnologia? E ancora, il mercato del lavoro che cambia, i giovani con le loro difficoltà professionali in un Paese che a volte non sembra fatto per loro. E poi il modo di fare imprenditoria nel nuovo millennio e il coraggio di lasciarsi alle spalle vecchie e rassicuranti abitudini per navigare nel mare aperto delle opportunità e dei rischi. Senza dimenticarsi del ruolo che oggi le donne hanno all’interno del mondo produttivo con tutto quello che questo significa anche in termini di fatica e barriere da abbattere. Ma in questo dialogo che si è snodato lungo 5 giorni Luca Tomassini, numero uno di Vetrya, multinazionale che ha sede ad Orvieto, ha parlato dello sbarco della sua azienda nella Silicon Valley così come della figura dell’ex amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne. Personaggio, Marchionne, a cui Tomassini dice di rifarsi a modello. “Con Sergio, nel corso del tempo, ci siamo scambiati idee e punti di vista e oggi ho la netta sensazione di essermi trovato davanti ad una persona semplice ma con idee rivoluzionarie che è riuscito a portare avanti anche a costo di rompere schemi e abitudini consolidate”. Come nel corso della rassegna stampa una parte del dialogo lo si è dedicato alla difficoltà di accedere al credito bancario per molte piccole e medie aziende e per tutti quei giovani che intendono intraprendere una loro avventura professionale. E anche qui Tomassini è stato netto: “Quello dell’accesso al credito è un problema tutto italiano e che in altri Paesi non hanno e che purtroppo frena molto dal punto di vista dell’iniziativa imprenditoriale, su questo bisogna trovare quanto prima una soluzione”. E poi un appello ai giovani: “Io amo il mio Paese e non ho mai invitato un giovane ad andarsene altrove, io oggi ad un ragazzo direi: provaci anche quando ti sbattono la porta in faccia perché alla fine riuscirai ad avere quello che vuoi. Serve competenza e sacrificio per ottenere risultati”. Di tutto questo abbiamo parlato nel corso della nostra rassegna stampa con Tomassini che nell’ultima puntata ha regalato ai nostri ascoltatori un piccolo e gustoso siparietto: il computer Alexa (l’intelligenza artificiale di Amazon) ha salutato in diretta gli ascoltatori di Umbria Radio.

Per la cronaca e per inquadrare il personaggio: Luca Tomassini (1965) è un imprenditore. Nel 2015 è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. Fondatore, presidente e amministratore delegato di Vetrya, gruppo italiano quotato alla Borsa Italiana, leader riconosciuto nello sviluppo innovativo di servizi digital, applicazioni, piattaforme cloud computing per reti di telecomunicazioni broadband, media asset management, mobile entertainment, mobile commerce, internet tv, big data e internet delle cose.

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Lunedì 26/11/2018

Martedì 27/11/2018

Mercoledì 28/11/2018

Giovedì 29/11/2018

Venerdì 30/11/2018