“Nel giorno esatto del settantesimo anniversario della sua nascita, la targa con il nome di Angelo Mancia, vittima del terrorismo rosso, è stata irrimediabilmente sfregiata con un raid teppistico, che l’ha interamente ricoperta con vernice spray”: a denunciare l’accaduto è il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini. “E’ un atto gravissimo, che offende in maniera ignobile la memoria di uomo, trucidato a soli 27 anni in un agguato sotto casa, per mano di un commando del nucleo armato terroristico di estrema sinistra, denominato in Volante Rossa” sottolinea.
Le polemiche
La targa, da pochi giorni installata, aveva generato polemiche in città tra l’amministrazione comunale e una parte della sinistra che ne contestava l’opportunità di intitolare una piazza a Mancia per la sua appartenenza al Msi. “Noi – annuncia il sindaco, come amministrazione comunale non ci faremo intimidire, siamo sicuri che le forze dell’ordine faranno al meglio il loro lavoro, e faremo apporre una nuova targa ad Angelo Mancia, con l’indicazione di vittima del terrorismo rosso”.