‘Sulle strade dell’infinito’ assieme a don Davide Tononi
Written by enricotribbioli on 02/10/2020
‘Sulle strade dell’infinito’ assieme a don Davide Tononi
02/10/2020
NORCIA- Sulle strade dell’infinito, s’intitola così l’album che don Davide Tononi, 36 anni parroco di Norcia, ha dedicato alla sua comunità che da quattro anni vive la tragedia del terremoto. Il disco, pubblicato sui principali canali digitali come YouTube e Spotify e può essere ascoltato gratuitamente.
Ricostruire e crederci sempre, la forza che conta è la comunità, con la certezza sempre presente, che la storia non si fermerà… Alzare la testa, lottare col cuore, con lo sguardo fiero di chi sa, che c’è una certezza: non si molla un metro, perché Norcia risorgerà…, canta il sacerdote.
“Sulle strade dell’infinito, è un progetto nato qualche anno fa e che si è completato anche con la realizzazione di un libro che porta lo stesso titolo -spiega don Davide- Il brano che ho pensato per Norcia, è soprattutto incentrato sull’importanza della comunità e sulla certezza che la città riuscirà a risorgere dalle macerie nonostante le tante difficoltà”.
Ma quella di dedicare canzoni ai suoi parrocchiani non è l’ unica iniziativa presa dal giovane prete, arrivato in Umbria all’età di 18 anni dalla provincia di Brescia.
“Ogni martedì e giovedì mattina -racconta il – ho pensato che fosse utile confessare in piazza San Benedetto. In centro storico non abbiamo più le nostre chiese e in attesa che vengano ricostruite ho ritenuto che fosse utile mettersi a disposizione delle persone, in particolare di quelle che fanno più fatica a raggiungere il centro di comunità di Madonna delle Grazie che si trova un po’ fuori le mura cittadine. Stare in piazza, permette anche semplicemente di parlare e di incontrarsi, di mantenere viva la chiesa fatta di persone”.
A Norcia don Davide Tononi è arrivato un paio di anni dopo il terremoto, trovando una città profondamente ferita e cittadini che iniziavano a perdere la speranza. Il tema della ricostruzione è centrale nella vita quotidiana di tutti i nursini.
“A noi oggi – spiega il sacerdote – è chiesto di ricostruire la comunità che è importante quanto ricostruire le case. Il Mondo è pieno di strutture vuote e non utilizzate perché non esiste una comunità, noi dobbiamo essere bravi a farci trovare pronti quando gli edifici saranno ricostruiti, e li dovremo far vivere quegli edifici”.
Questo, l’appello che don Davide ha rivolto al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontrato nel corso della sua recente visita a Norcia.
“Mi sono raccomandato -conclude- di scrivere i decreti pensando alle reali esigenze delle persone e non partendo dai semplici livelli legislativi”.