Due stranieri sono stati denunciati negli scorsi giorni per importazione irregolare di animali. Si tratta di un uomo classe 1989 e una donna classe 1969, entrambi residenti in Romania, che fermati lungo il raccordo autostradale A-06, in località Cortona, dagli agenti della Polizia Stradale di Perugia – Distaccamento di Castiglion Del Lago, a bordo della propria auto avevano due scatoloni con dentro alcuni cuccioli di cane. In seguito ad un controllo più approfondito, sono risultati essere di razza Bichon Maltese. Sentiti in merito, gli stranieri non sono stati in grado di fornire una motivazione plausibile circa il possesso.

Per questi motivi, sospettando delle irregolarità, gli operatori hanno richiesto l’intervento del personale veterinario dell’Usl Umbria 1, Dipartimento di Prevenzione, Servizio di Sanità Animale, i quali hanno appurato che i cuccioli, oltre a non essere vaccinati, erano sprovvisti di microchip di riconoscimento.

Considerato che il trasporto degli animali era avvenuto in violazione delle norme previste in materia, così come abusiva era la loro presenza sul territorio nazionale, gli agenti hanno sequestrato i cuccioli che, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria in merito alla loro regolarizzazione, sono stati affidati in custodia ad una struttura specializzata di Todi.

I due stranieri, invece, sono stati deferiti alla Procura di Arezzo per importazione irregolare di animali da compagnia, reato previsto e punito dalla legge 4 novembre 2010, n. 201, di ratifica ed esecuzione della Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia, fatta a Strasburgo il 13 novembre 1987.