
Sisma, sindacati e Confindustria stanziano 6,7 milioni per le aree colpite
Written by redazione on 22/01/2018
Sisma, sindacati e Confindustria stanziano 6,7 milioni per le aree colpite
22/01/2018

Una via di Castelluccio di Norcia, subito dopo il sisma
Risorse Con le risorse si mira “direttamente al comparto sociale e comunitario degli enti territoriali, promuovendo inoltre il tessuto operativo delle piccole e medie imprese e dei loro lavoratori che caratterizzano le attività produttive delle regioni colpite dal sisma del 2016, investendo nei territori, migliorando i servizi alle persone e alla popolazione residente, intervenendo su iniziative a supporto dell’aumento della qualità della vita, incrementando le opportunità per le imprese già attive e la creazione di nuovi posti di lavoro”. Due i lotti, chiamati Qip (Quick impact project) e Imp (Imprese): il primo è destinato a interventi immediati per la realizzazione di servizi destinati al miglioramento della qualità della vita delle persone residenti nei comuni del cratere, con progetti da 40 a 80 mila euro, in modo che si possa concretamente intervenire a favore soprattutto dei soggetti svantaggiati; il secondo è destinato a progetti per il rilancio dell’impresa e dell’occupazione, puntando sull’acquisizione di beni e servizi fino a 200 mila euro per garantire un aumento delle attività e della sostenibilità delle stesse e del territorio, ciò investendo su settori innovativi e attrattivi.
Rinascita “Settori nei quali – spiegano i promotori – sia possibile scommettere sulla creazione di conoscenza, di nuove opportunità di mercato e di specializzazione professionale dei lavoratori, sull’inserimento lavorativo dei giovani, sulla valorizzazione delle tipicità settoriali legate al mondo della manifattura, dei servizi, dell’agro-alimentare, del turismo, dell’indotto creato dal tessuto delle imprese e delle Pmi, che è l’unico che potrà garantire un futuro per la rinascita del territorio. La data di scadenza per la presentazione delle proposte sarà il 19 febbraio 2018. Con questo avviso di finanziamento Cgil, Cisl, Uil assieme a Confindustria intendono stimolare e agevolare la capacità di resilienza che le popolazioni colpite devono avere, per reagire alle conseguenze del sisma, in maniera da contribuire, seppur in maniera parziale, al miglioramento e alla valorizzazione dei luoghi colpiti dal sisma”.