
Il raffinato Sestetto Stradivari in concerto al Cucinelli di Solomeo
Written by Enrico Tribbioli on 12/04/2018
Il raffinato Sestetto Stradivari in concerto al Cucinelli di Solomeo
12/04/2018

Il Sestetto Stradivari
SOLOMEO (PG)- Sarà il Sestetto Stradivari, a chiudere questa domenica alle ore 18 la Stagione musicale 2017-2018 al Teatro Cucinelli di Solomeo. E’ questo, l’ultimo di otto appuntamenti sotto la direzione artistica di Fabio Ciofini, andati in scena dalla metà dello scorso novembre. Un cartellone all’insegna della qualità, realizzato in sinergia tra la Fondazione Brunello e Federica Cucinelli e la Fondazione Perugia Musica Classica.
La formazione cameristica, composta da alcuni membri della prestigiosa Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, proporrà per l’occasione un programma interamente dedicato ai Sestetti d’archi di Johannes Brahms: op. 18 n.1 e op. 36 n.2. Due pagine di freschezza giovanile che tra il 1860 e il 1865 avviarono la produzione cameristica del compositore, inaugurando il suo percorso di rilettura della tradizione classica. La formazione del sestetto d’archi (due violini, due viole, due violoncelli; ovvero tre coppie di strumenti uguali, ma anche un doppio trio di strumenti diversi), fu nella tormentata carriera del musicista tedesco un ottimo viatico nell’affrontare un catalogo cameristico (e sinfonico) su cui pesavano gli exempla dei grandi del passato, in primis di Beethoven.
Il Sestetto Stradivari, si è costituito nel dicembre 2001, quando sei professori della prestigiosa Orchestra Nazionale di Santa Cecilia si ritrovarono insieme nell’ambito della Mostra Internazionale L’arte del violino tenutasi a Roma presso la cornice di Castel Sant’Angelo. L’affiatamento, la coesione, la passione e l’impegno hanno fatto sì che quello che doveva essere un evento occasionale si sia trasformato in un progetto di più ampio respiro, che ora vede la formazione cameristica impegnata in concerti per importanti istituzioni concertistiche nazionali ed internazionali. Il gruppo, è attualmente composto dai violinisti David Romano e Marlène Prodigo, dai violisti Raffaele Mallozzi e David Bursack e i violoncellisti Diego Romano e Sara Gentile.