Un protocollo d’intesa per promuovere corretti stili di vita tra la popolazione scolastica, è quello che è stato siglato tra la Regione Umbria e l’Ufficio scolastico regionale. I contenuti del documento sono stati illustrati nella mattina di giovedì 12 maggio dall’assessore regionale  alla Salute alle Politiche sociali, Luca Coletto, e dal direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Sergio Repetto.

La prevenzione è un farmaco a costo zero, per questo è importante investire sulla promozione di comportamenti sani tra i giovani, in modo da migliorare la qualità della vita dei prossimi adulti: si può riassumere così il senso dell’accordo firmato tra i due Enti.

“Con questo accordo -ha detto l’assessore- diamo gambe al Piano di prevenzione regionale che è stato approvato dal Ministero della Salute. Le gambe dei giovani, sono le migliori per  lanciare un messaggio finalizzato ad adottare uno stile di vita sano con l’auspicio che sarà poi portato anche nelle famiglie. E per fare ciò, le scuole, che ringrazio per la collaborazione, sono fondamentali”.

Un protocollo d’intesa per più soggetti del territorio

Il direttore dell’Ufficio scolastico dell’Umbria, ha evidenziato che il protocollo d’intesa, che parte dopo la fase di riapertura,  è un progetto ampio che coinvolge più soggetti sul territorio attraverso una rete strutturata.

“L’attività di prevenzione nelle scuole -ha spiegato Repetto- era già stata avviata in precedenza e proprio sulla base dell’esperienza maturata negli ultimi anni e secondo quanto condiviso dal Programma Predefinito 01 del Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2020-2025 Scuole che promuovono salute, sono stati stabiliti obiettivi e linee strategiche di intervento, profili di salute ed analisi di contesto, azioni ed attività specifiche da realizzare nel corso dei cinque anni di vigenza, declinando a livello regionale il programma nazionale”.