
Ricostruzione, approvato il Piano straordinario per Castelluccio di Norcia
Written by enricotribbioli on 24/05/2021
Ricostruzione, approvato il Piano straordinario per Castelluccio di Norcia
Approvato anche il Piano Attuativo per il nucleo di Piè del Colle della frazione di Ancarano
24/05/2021

Ricostruzione, il Consiglio comunale di Norcia approva il Piano straordinario per Castelluccio
NORCIA- Il Consiglio comunale di Norcia, nella seduta odierna, ha approvato all’unanimità la proposta di individuazione per la ricostruzione delle opere pubbliche prioritarie, strategiche, per Castelluccio; approvato anche il Piano Attuativo del nucleo di Piè del Colle della frazione di Ancarano.
Sono stati, inoltre, approvati i piani attuativi delle frazioni Campi, Nottoria e i nuclei di Ancarano Capo del Colle, Sant’Angelo, Piè la Rocca e oggi quindi Piè del Colle. In dirittura d’arrivo il Piano Attuativo per la frazione di San Pellegrino, per la quale all’esito della pre-istruttoria delle osservazioni, è stata richiesta la convocazione della Conferenza Permanente presso la Struttura Commissariale.
“La ricostruzione delle nostre frazioni -ha commentato il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno- batte ancora un colpo importantissimo”.
Al via finalmente l’iter per la ricostruzione
Finalmente anche per Castelluccio che ormai attende ad ore la chiusura della Conferenza di VAS, il Consiglio Comunale, ha avviato l’iter per la ricostruzione pubblica e privata. La Frazione, per la sua peculiarità, sarà poi oggetto di apposita Ordinanza Speciale di Ricostruzione, ancora una volta, la prima di questo tipo nel cratere.
“Il Consiglio -prosegue il sindaco- ha approvato la delibera di individuazione delle opere pubbliche prioritarie e strategiche per l’avvio della ricostruzione privata, Delibera che attiva formalmente il processo per l’emissione dell’Ordinanza Speciale a cui sta lavorando il sub-commissario Fulvio Soccodato e che, grazie anche al contributo dell’ingegner Stefano Nodessi e dei suoi uffici, sarà sottoposta all’attenzione della prossima Cabina di Coordinamento Nazionale Sisma”.
Il testo, dovrebbe prevedere l’affidamento in deroga con semplificazioni, per la progettazione e poi la realizzazione di opere pubbliche per circa diciannove milioni di euro, da realizzarsi in tempi ragionevoli, che saranno poi propedeutiche e/o integrate alla ricostruzione privata del Paese.
“Nonostante la pandemia -conclude Alemanno- abbiamo tenuto a rispettare gli impegni e utilizzato il tempo per affinare gli strumenti normativi. Con l’emanazione dell’ ordinanza speciale da parte della Struttura Commissariale, Castelluccio recupererà il gap temporale con le altre frazioni e diverrà a sua volta laboratorio sperimentale di semplificazione ed integrazione tra ricostruzione pubblica e privata”