ASSISI – E’ stato arrestato il giovane che il 13 agosto scorso rapinò un anziano automobilista di Assisi nei pressi della stazione ferroviaria di Santa Maria degli Angeli. Si tratterebbe di un pregiudicato di 20 anni, romagnolo, arrestato dai carabinieri di Assisi.

L’episodio Il 13 agosto scorso, l’anziano si trovava nella sua auto, fermo, vicino ad un’area di sosta per camper, nei pressi della stazione, avendo necessità di recarsi ai bagni pubblici. Una volta arrivato al bagno, l’uomo è stato aggredito da un ragazzo che lo minacciava con un coltello puntato alla gola chiedendogli di consegnare le chiavi della sua auto. Prese le chiavi, il portafogli e il cellulare, il giovane aveva spinto l’anziano contro la parete dei bagni ed era poi scappato a bordo dell’auto rubata. L’anziano era riuscito a chiedere aiuto ad un passante che, con il suo telefono, aveva chiamato il 112. Dalla descrizione dell’anziano, i sospetti dei carabinieri si sono rivolti sul giovane romagnolo di Forlì, già autore di diversi furti di auto nell’hinterland perugino. I sospetti venivano confermati con il ritrovamento dell’auto a Forlì, il mattino seguente. Il giovane aveva anche postato sul proprio profilo Instagram un video girato all’interno dell’auto dell’anziano di Assisi. Nel video si vedevano le banconote e il telefono cellulare della vittima e l’immagine del volto del giovane riflesso nello specchietto retrovisore.

Le indagini L’esame dei filmati registrati dalle telecamere  di videosorveglianza del Comune di Assisi, hanno consentito ai militari di attribuire, al giovane forlivese, anche la realizzazione di due furti su auto commessi in orari immediatamente precedenti a quello della rapina. Infatti, il giovane, riconosciuto dai militari, veniva ripreso dalle telecamere mentre si aggirava attorno alle auto in sosta e compiva le sue azioni predatorie. Proprio in uno di questi due veicoli colpiti, il giovane si era procurato il coltello utilizzato, nella rapina all’anziano assisano. Il giovane rapinatore, già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia in ordine ai reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, nonché per l’emissione nei suoi confronti del divieto di ritorno nel Comune di Assisi, è stato rintracciato a Forlì dai militari di Assisi, arrestato e condotto presso la Casa Circondariale della città romagnola.