Progetto ‘RiveRdiamoci’ : al via le attività del Centro famiglie di Tavernelle
Written by enricotribbioli on 28/05/2021
Progetto ‘RiveRdiamoci’ : al via le attività del Centro famiglie di Tavernelle
Prosegue l'azione di contrasto alle povertà educative attraverso un servizio di consulenza, per il momento solo in modalità on line
28/05/2021
TAVERNELLE- Con l’avvio del servizio di consulenza, per il momento solo in modalità on line, del Centro Famiglie di Tavernelle, prosegue il progetto RiveRdiamoci. Un’azione di contrasto alle povertà educative (con un’attenzione particolare a giovani e famiglie), messa a punto dal CSR (Centro sociale ricreativo anziani Quartilio Fratini di Panicale e Piegaro) da una serie di partner, tra cui il Comune di Panicale.
“RiveRdiamoci -spiega il sindaco di Panicale, Giulio Cherubini- è un esempio di partecipazione di comunità tra istituzioni, volontariato, terzo settore cooperativo, finalizzato a intervenire sui bisogni primari, come sono quelli familiari; questo, in una fase tra l’altro complessa come quella che stiamo vivendo in questi ultimi mesi segnati dall’emergenza sanitaria Covid 19. Un esempio, che intendiamo percorrere anche per altre iniziative”.
Un progetto, che prevede interventi per un valore di quasi cento mila euro stanziati grazie al bando Welfare 2019 della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia (di cui circa settantacinque mila finanziati dalla stessa Fondazione), che si sviluppa attraverso due diverse iniziative: la riqualificazione dei giardini Berardo Berardi (già terminata) e l’apertura di un Centro Famiglie, dove svolgere attività consultoriali e incontri. Centro Famiglie, sul quale la pandemia tuttavia ha impresso un corso diverso. Vista, infatti, l’impossibilità di procedere con i lavori di ristrutturazione dei locali (che saranno effettuati prossimamente), si è scelto di avviare le attività in modalità on line con un servizio di consulenza familiare. Primo appuntamento, giovedì 3 giugno alle ore 18.30 con un incontro assieme alla pedagogista Alessandra Bialetti.
Intanto è stato pubblicato un questionario on line per far emergere tra la popolazione necessità, riflessioni e preoccupazioni. Un sondaggio in forma anonima, per raccogliere punti di vista, bisogni e anche idee per orientare e calibrare meglio l’operato del Centro Famiglie nei prossimi mesi.
Il questionario è disponibile anche sulla pagina Facebook di RiveRdiamoci.