PERUGIA- Un gioco on line dedicato agli insegnanti delle Scuole primarie, frutto di una ricerca partita nel 2015 finalizzato a valutare le competenze degli alunni. E’ questo, Il mago delle lingue sviluppo del progetto The language magician che è stato presentato a Perugia presso l’Aula Magna dell‘Università italiana per Stranieri. Un innovativo strumento, che ben rappresenta la missione dell’istituzione di Palazzo Gallenga quella di diffondere e promuovere la cultura e la lingua italiana attraverso la formazione. Si tratta di un articolato progetto di ricerca finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Erasmus, che vede l’Università per Stranieri di Perugia nel ruolo di partner, e realizzato da un consorzio di dieci Istituzioni di quattro paesi europei (Germania, Italia, Regno Unito, Spagna) con il coordinamento del Goethe-Institut.

“Valutare i progressi degli alunni è una parte fondamentale nel processo di insegnamento e di apprendimento -ha spiegato la professoressa Giuliana Grego Bolli, direttrice scientifica del progetto nel corso della presentazione- Questo gioco online rappresenta un metodo innovativo di valutazione ed aiuta quindi gli insegnanti delle scuole primarie a testare efficacemente l’apprendimento linguistico dei propri alunni, grazie all’introduzione di una componente digitale nel processo valutativo. Il nostro augurio -ha concluso- è che Il mago delle lingue possa aiutare i docenti e i loro piccoli studenti di lingue straniere nel difficile compito della valutazione linguistica, nel modo più semplice e divertente possibile”.

Il mago delle lingue, in tre anni di sperimentazione è stato testato da oltre 5.200 alunni delle scuole primarie dei quattro paesi coinvolti, e attraverso il programma Erasmus+ che finora ha raggiunto quasi 1.300.000 persone in tutta Europa.

Un progetto, al quale hanno partecipato in qualità di partner Association for Language Learning, Ambasciata di Spagna in Gran Bretagna e Irlanda, Ministero dell’Istruzione di Rioja, Ministero dell’Istruzione di Tenerife, Università di Lipsia, Università di Reading, Università per Stranieri di Siena, Università di Westminster, Ufficio Scolastico del Consolato d’Italia a Londra.