Le Università della Colombia e dell’Ecuador, sono risultate le vincitrici della prima edizione del Premio Cinema Anima Latina, organizzato da Salentino Group, svoltosi nelle aule dell’Università per Stranieri di Perugia, dall’11 al 15 ottobre. Il Festival, sotto la direzione artistica di Francesco Maria Diaz, ha visto la partecipazione di ventitre Atenei dell’America Latina in gara (provenienti oltre che dalla Colombia e dall’Ecuador anche da Argentina, Brasile, Cile, Messico, Uruguay e Stati Uniti).

Un’iniziativa, patrocinata oltre che dall’Università per Stranieri di Perugia, anche dal Comune di Perugia e da Umbria Film Commission.

Ad aggiudicarsi il premio, sono state Mendigo Ruido di Luz Helena Landazábal (della Pontificia Universidad Javeriana della Colombia) premiato come miglior cortometraggio di animazione; Lumbalù Agonìa di Jorge Pérez (dell’Universidad del Magadalena della Colombia) come miglior documentario e Ante Dios Todopederoso di Sebastián Vallejo (dell’Incine dell’Ecuador) come miglior fiction. Ai tre vincitori, è stata assegnata una borsa di studio per la frequenza di corsi di lingua e cultura italiana presso l’Università per Stranieri di Perugia.

I riconoscimenti, per l’attualità e il contenuto sociale dei temi trattati, sono stati assegnati da una giuria di esperti internazionali composta da: Antonio Catolfi, professore associato di Cinema Fotografia e Televisione Università per Stranieri di Perugia; Daniele Corvi, direttore artistico Love Film Festival di Perugia, membro della Cda Umbria Film Commission;  Federico Giordano, ricercatore Università per Stranieri di Perugia; Maria Rosi, membro della Cda  Umbria Film Commission; Bryan Thompsom, Ceo del Miami Web Festival;  David Valencia, filmmaking alla New York Film Academy.

La prima edizione del Premio Cinema Anima Latina, prevedeva anche altri premi come miglior sceneggiatura originale, vinto da Entre Mamushkas di Lizeth Maribel Vasquez (dell’Incine dell’Ecuador); miglior regista, andato a Como respirar fuera del agua di Ricardo Santos Sant’Anna (dell’Universidad de Sao Paulo del Brasile); miglior fotografia, dove si sono distinti Gineth di Natalia Puentes della Cinemateca de Bogotá e Tras su huella infinita  di Robert Brand Ordoñez (dell’Universidad Nacional de Colombia). Il corto favorito del pubblico è stato Black & White di Daniel Otero Estevez (del Savannah College of Art & Design degli Stati Uniti).