La riapertura della Galleria Nazionale dell'Umbria
Il progetto di legge regionale su famiglia e natalità giace in Terza commissione ormai da molto tempo. A cosa è dovuto il ritardo e perchè esistono due proposte molto simili sullo stesso tema? Lo abbiamo chiesto direttamente ai protagonisti delle due proposte, i consiglieri Paola Fioroni e Andrea Fora.
Venerdì 1 luglio, la Galleria Nazionale dell’Umbria riaprirà le porte dopo un anno di chiusura per lavori, finanziati dal Fondo Sviluppo e Coesione: il nuovo allestimento, firmato da Daria Ripa di Meana e Bruno Salvatici, vedrà un percorso espositivo “più attuale e più adatto alle nuove esigenze della conservazione”, con le opere, in gran parte su tavola, ispezionabili dal retro, “attraverso un sistema che consente di spostarle dalle pareti senza pericolo”.
Ci saranno spazi nuovi, tra cui una biblioteca specializzata e delle novità sulle opere in entrata e in uscita, che restituiranno ai visitatori “un museo che si allarga nella cronologia e si arricchisce con pezzi nuovi”: è di qualche mese fa, ad esempio, l’acquisto di una tavola di fine Trecento del grande pittore orvietano, Cola Petruccioli.
Dopo una cerimonia per la città, fissata il 30 giugno, a partire dal 1 luglio stesso la Galleria avvierà la consueta collaborazione con i festival musicali, L’Umbria che spacca e Umbria Jazz, mentre da fine agosto a tutto settembre si aprirà la stagione di spettacoli e concerti, in attesa del Perugino.
“Io spero che i visitatori possano rimanere meravigliati dalla facilità con la quale le opere si mostrano e che possano, poi, raccontarle agli altri. Il passaparola è sempre il miglior biglietto da visita per qualunque tipo di attività culturale”
Il direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria, Marco Pierini, è stato ospite di Marta Calzoni ai microfoni di Umbria Radio Inblu
Una nuova puntata di Mondo Migliore per raccontare storie ed iniziative che rendono il nostro mondo un posto migliore.
Tamat Ong
Cooperazione internazionale con un focus particolare sul tema delle diaspore e migrazione come fattore di sviluppo. Grazie all’aiuto di Tamat, la ong perugina che da 30 anni opera “a tutte le latitudini” affronteremo il tema dell’emigrazione parlando prima con Mahmoud Idrissa Boune, presidente dell’alto consiglio dei maliani in Italia, parte dell’Alto consiglio dei maliani all’estero, una rete di 77 organizzazioni per la diaspora maliana in tutto il mondo, e poi con il cooperante di Tamat Riccardo Milani che ci racconta dei vari progetti quali ‘Coltiviamo l’integrazione’ e ‘Before You go’, quest’ultimo rivolto alla formazione prima della partenza indirizzato ai candidati alla migrazione regolare.
Assemblea generale Avis
Da venerdì 20 a domenica 22 maggio, Perugia ospiterà l’88/a assemblea generale di Avis. Dopo che nel 2020 era stata rimandata a causa del Covid, ora è previsto l’arrivo nel capoluogo umbro di oltre 1.100 delegati in rappresentanza di circa un milione e 300 mila associati e di circa 3.300 sedi in tutta Italia. L’assemblea, hanno spiegato i vertici di Avis nazionale e regionale, sarà l’occasione di riflessione sullo stato del sistema trasfusionale nazionale e sul volontariato del dono del sangue. La tre giorni si svilupperà parallelamente a una serie di eventi collaterali in cui verrà dato spazio ad arte, musica e dialogo intergenerazionale, una vetrina importante per la città ma anche per tutta l’Umbria, di cui ci parla Fabrizio Rasimelli, vice presidente di Avis Umbria.
Leo e Marcella
Come sempre, in chiusura della puntata, Leonardo e Marcella con ‘Lo spaghetto sposa le creme (e i colori)’. Dal progetto Agenda Urbana Altotevere Smart, realizzato grazie alla collaborazione tra comune di Città di Castello e Caritas diocesana tifernate, nasce infatti la produzione audiovisiva dedicata alla sensibilizzazione sul recupero delle eccedenze alimentari, la rubrica di Umbria Radio “In cucina con Leo e Marcella”, ricettario agile per svuotare frigo e dispensa.
Siamo alla vigilia dell’Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana che si terrà a Roma dal 23 al 27 maggio e nella quale i vescovi eleggeranno una terna di nomi tra i quali Papa Francesco sceglierà il nuovo presidente della Cei, il successore del cardinale Gualtiero Bassetti.
Un appuntamento importante, che segna un forte cambiamento nella vita di Bassetti che negli ultimi 13 anni è stato arcivescovo di Perugia – Città della Pieve. Il Cardinale ci riceve nel suo studio che affaccia su piazza IV Novembre a Perugia, con cordialità e con l’affetto del Pastore di questa diocesi. Ha molti impegni ma ci concede questa intervista, sa che verrà pubblicata e trasmessa dai “suoi” mezzi di comunicazione: sulle pagine dell’edizione cartacea, digitale e web del settimanale La Voce (LEGGI QUI), in video sul canale Youtube del giornale e su Umbria Radio InBlu, trasmessa in Fm/Dab+ e disponibile qui in podcast audio.