MONDO MIGLIORE – L’Aratorio familiare, esperienza della Caritas diocesana di Gubbio, sostenuta dall’8 per mille e il Sovvenire, nasce nel 2014 come occasione di socialità, solidarietà e come opportunità educativa. Il progetto prende il via per iniziativa di alcune famiglie e tra queste anche quella di Silvia Baldelli, che insieme al marito Luca, sono i promotori dell’Aratorio Familiare di Gubbio, in località Coppiolo. Un luogo in cui recuperare un tempo di qualità tra genitori e figli, in cui si aiuta chi è in stato di bisogno e in cui i bambini possono recuperare il contatto con la natura.

La solidarietà non va in vacanza. Lo sa bene la Caritas di Perugia, che nel periodo della quaresima e delle feste in occasione della Pasqua non si è mai fermata continuando a portare avanti i propri progetti a sostegno dei tanti assistiti, ma lanciando anche nuove iniziative come la raccolta di farmaci solidali. Un modo per contrastare la povertà sanitaria, sempre più dilagante in questo periodo di Covid, ma anche per aiutare le famiglie in difficoltà. Ecco che, sulla scia del progetto ‘Adotta un affitto‘, nasce ‘Adotta una Famiglia’. Il direttore della Caritas perugina, don Marco Briziarelli ci racconta tutti i progetti in campo per sostenere chi più ne ha bisogno.

Un anno di smart working ha fatto emergere cambiamenti e difficoltà: dal telelavoro al “fab working” messo in atto dal gruppo Nestlè Italia. Cosa vuol dire lavorare per obiettivi? Oggi molti dipendenti pubblici svolgono la loro attività da casa, ne parliamo con la segretaria regionale della Fp Cgil Tatiana Cazzaniga. Invece Giacomo Piantoni, direttore delle risorse umane di Nestlè Italia, ci spiega cos’è la versione più avanzata del lavoro agile. Con l’Intelligent Investor Michele Sportoletti affrontiamo la questione del welfare aziendale… vale la pena investirci?

PERUGIA – Il Grifo fatica per 85 minuti, ma con il cuore ribalta il risultato e conquista 3 punti che lo tengono agganciato alla classifica. A fine gara il tecnico Caserta e l’autore del gol vittoria Minesso parlano ai microfoni di Umbriaradio.