Tutti i mercoledì alle 17.05 e in replica il giovedì alle 11.05
condotto da Annalisa MarzanoIl programma "Mondo migliore" vuole raccontare la bellezza e la creatività del volontariato e della carità, attraverso le storie di chi dedica la propria vita, anche solo per qualche ora a settimana, al farsi prossimo a chi vive in situazioni di povertà, bisogno, difficoltà.Incontri, testimonianze, iniziative e luoghi che ci parlano del grande lavoro di associazioni, movimenti, istituzioni, “opere-segno” Caritas e progetti di Sovvenire e 8xMille della Chiesa Cattolica. Ma non saranno solo le realtà ecclesiali a essere protagoniste del programma. Tutto ciò che si lega alla parola “solidarietà” sarà al centro del racconto.Info and episodes
Tutti i mercoledì alle 17.05 e in replica il giovedì alle 11.05
condotto da Annalisa MarzanoIl programma "Mondo migliore" vuole raccontare la bellezza e la creatività del volontariato e della carità, attraverso le storie di chi dedica la propria vita, anche solo per qualche ora a settimana, al farsi prossimo a chi vive in situazioni di povertà, bisogno, difficoltà.Incontri, testimonianze, iniziative e luoghi che ci parlano del grande lavoro di associazioni, movimenti, istituzioni, “opere-segno” Caritas e progetti di Sovvenire e 8xMille della Chiesa Cattolica. Ma non saranno solo le realtà ecclesiali a essere protagoniste del programma. Tutto ciò che si lega alla parola “solidarietà” sarà al centro del racconto.Info and episodes
Per il suo primo Natale da vescovo di Perugia-Città della Pieve, monsignor Ivan Maffeis manda i suoi auguri alla comunità diocesana attraverso il settimanale La Voce e Umbria Radio InBlu. Un augurio incentrato sulla figura di san Giuseppe, “una figura che non parla, che opera nel silenzio”. Prendendo spunto da “quel verbo impegnativo che accompagna la vita di san Giuseppe ‘prendere con sé’ auguro a tutti e a me stesso di sapere avvertire come questo prendere con sé consegna non solo la responsabilità per le persone che la vita ci ha affidato, ma ci consegna anche la bellezza della nostra vita, perché alla fine noi siamo le persone incontrate, siamo quel pezzo di vita che siamo riusciti a costruire insieme e a condividere. Nella misura in cui questo cresce sarà un buon Natale e un buon anno per tutti”.
Emergenza alluvione in Emilia Romagna. Anche dall’Umbria si è mossa la macchina dei soccorsi con i tanti volontari attivati dalla rete nazionale della Protezione civile. Roberto Raspa, coordinatore del gruppo comunale volontari di Protezione civile di Bastia Umbra, e Gerardo Brullo, Capo squadra del gruppo di Bastia, ci raccontano l’esperienza di soccorso in Emilia Romagna, dove hanno operato con la colonna mobile della Regione Umbria. La ‘Campagna 070′, promossa dalle principali rappresentanze e reti di ONG italiane, sostenuta dal Forum III Settore, ASVIS, Caritas nazionale, Fondazione Missio, punta a ricordare gli impegni presi dalla comunità internazionale nell’ambito dell’Agenda 2030 in termini di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Francesco Petrelli, responsabile delle relazioni internazionali di Oxfam, ci spiega come aderire.
Emilia Romagna, volontariato ed emergenza
Le testimonianze di Lorena Marzolesi, Michele Coraggi e Gabriella Cesarini, del gruppo comunale di Protezione civile di Bastia Umbra che hanno prestato soccorso nella città di Cesena, inquadrano la situazione di devastazione in Emilia Romagna. Come si attiva la rete nazionale di Protezione civile, come si diventa volontari di Protezione civile e quali comportamenti adottare in caso di emergenza? Lo abbiamo chiesto a Roberto Raspa Coordinatore del gruppo comunale volontari di protezione civile di Bastia Umbra. Gerardo Brullo, Brullo, Capo squadra del gruppo di Bastia, dall’alto della sua lunga esperienza di volontario, ci racconta come ha vissuto questa ultima emergenza e quali gli interventi più significativi.
‘Campagna 070’ e Agenda 2030
Oxfam è una confederazione internazionale di organizzazioni non profit che si dedicano alla riduzione della povertà globale, attraverso aiuti umanitari e progetti di sviluppo. Ne fanno parte 18 organizzazioni di paesi diversi che collaborano con quasi 3mila partner locali in oltre 90 nazioni per individuare soluzioni durature alla povertà e all’ingiustizia. Insieme alle principali rappresentanze e reti di ONG italiane, sostenuta dal Forum III Settore, ASVIS, Caritas nazionale, Fondazione Missio, Oxfam sta promuovendo la Campagna 070. “La comunità internazionale ha preso degli impegni precisi adottando l’Agenda 2030 e diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile, che includono anche il sostegno ai partenariati globali e alla cooperazione allo sviluppo – si legge sul sito della campagna -. In questo contesto, l’Italia ha riconfermato l’impegno di destinare lo 0,70% della propria ricchezza nazionale in cooperazione; il nostro Paese, però, è sempre stato ben lontano da questo obiettivo: nel 2021, ha raggiunto lo 0,28%, contribuendo così in modo decisivo al ritardo complessivo europeo. È il momento di dare risposte urgenti per fermare il declino. Chiediamo alle forze politiche chiari impegni a questo riguardo: chiediamo il rilancio dell’azione della cooperazione italiana per garantire la realizzazione da parte dell’Italia dell’obiettivo dello 0,70% della ricchezza del Paese in cooperazione e solidarietà internazionale”. È questo l’obiettivo della Campagna 070 presentata anche a Perugia, lo scorso 23 maggio nel corso dell’evento ‘La Campagna 070 tra comunicazione e politica estera’, incontro promosso da Tamat, ReteUmbriamico e Oxfam Italia.
Buone Nuove
‘Buone nuove: agenda del terzo settore, volontariato e solidarietà’. Scopriamo insieme tutte le buone notizie di questa settimana.
Nasce il nuovo Ordine dei Fisioterapisti dell’Umbria. Negli ultimi mesi, in Umbria e non solo, sono stati istituiti gli Ordini regionali della professione sanitaria del fisioterapista. Da sempre aggregato al più ampio ordine delle professioni sanitarie, l’Ordine dei fisioterapisti diventa autonomo grazie al Decreto 8 settembre 2022, n. 183.
Gli Ordini territoriali sono ad oggi 38 ed hanno copertura regionale, come in Umbria, oppure interregionale come in Piemonte e Valle d’Aosta, interprovinciale e provinciale. Nelle scorse settimane, fedeli alle norme contenute nel Decreto, sono stati eletti i Consigli direttivi e i Collegi dei revisori dei nuovi ordini. “Un passaggio storico per la professione dei fisioterapisti – ha detto Pietro Ferrante, a cui è stata affidata la guida della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Sanitaria dei Fisioterapisti fino alle elezioni – quasi 70 mila professionisti in tutta Italia sono stati chiamati a costruire, in prima persona la nostra casa comune“.
I fisioterapisti in Umbria sono poco meno di mille. Per i professionisti, il nuovo Ordine intende soprattutto tutelare il lavoro. In Umbria, più che in altre regioni d’Italia è estremamente diffuso l’abusivismo della professione del fisioterapista. Allo stesso tempo per gli utenti, questo Ordine potrà garantire cure appropriate da professionisti certificati, sia nell’ambito pubblico che privato. Tanta importanza poi viene data dall’Ordine alla collaborazione con il sistema sanitario regionale e con le tante associazioni del territorio.
Ne abbiamo parlato nel nostro XL News, assieme alla neoeletta presidente dell’Ordine e fisioterapista, Daniela Gaburri, ed al presidente della Fondazione Serena Olivi, Raffele Goretti.
Il Procuratore della Federcalcio, Giuseppe Chiné, ha aperto un procedimento circa le “modalità di realizzazione della rete del definitivo 3-2 nella gara Perugia-Benevento della 38/a e ultima giornata del campionato di Serie B”, con “l’ipotesi di illecito sportivo”. “AC Perugia Calcio apprende dalle testate nazionali e dai vari media, sicuramente in modo inusuale, che è stata aperta un’indagine sulla gara Perugia-Benevento – si legge in un comunicato della società biancorossa -. Certi della nostra totale estraneità ai fatti ci rendiamo sin da ora disponibili a qualsiasi chiarimento con la Procura Federale anche se fino ad oggi nulla è stato A NOI comunicato dagli organi competenti”. Questa la reazione a caldo della società guidata da Massimiliano Santopadre. Una notizia che, insieme alla retrocessione in serie C, non rendono disteso il clima estivo in casa del Perugia. Andrea Franceschini, giornalista sportivo di Umbria Radio, ci racconta l’aria che si respira in casa del Grifo e quali i possibili scenari per il futuro.