
Ternana, addio al sogno playoff: il Lecce passeggia al Liberati
Written by pierpaoloburattini on 06/04/2022
Ternana, addio al sogno playoff: il Lecce passeggia al Liberati
Esordio horror per il giovane portiere lituano Krapikas. Finisce 4-1 per i salentini, a segno Bodgan per le Fere
06/04/2022

Bogdan va a segno
Addio al sogno playoff. E per la salvezza matematica, c’è da attendere ancora un giro. La Ternana esce con le ossa rotte dalla gara col Lecce. Complessa, si sapeva alla vigilia, ma la formazione rossoverde ci ha messo molto del suo: il 4-1 per i pugliesi finale è forse un risultato troppo pesante per quello che si è visto, ma fotografa perfettamente la differenza di organico e di ambizioni fra le due squadre.
L’esordio del portiere lituano Titas Krapikas, chiamato a rimpiazzare Iannarilli fermato dal Covid, è da film-horror: in 20 minuti incassa due gol imbarazzanti. Il primo è addirittura clamoroso: cross di Blin e tocco di Coda che lo stesso Krapikas spinge in rete con la pancia: non è autogol soltanto perché le norme internazionali assegnano la rete al giocatore. Al 20′, altra topica: bolide da 25 metri di Strefezza sul quale Krapikas è lentissimo e dunque non ci arriva. Il passivo è pesante ma la Ternana c’è e lo dimostra al 24′ con un rasoterra velenoso di Pettinari che va a lato. Dopo una fase di stallo la Ternana segna, a dire il vero senza meritarlo troppo, ma sfruttando i propri saltatori: su corner, stacco di Bogdan e palla alle spalle di Bleve che poco dopo si supera all’incrocio dei pali su Partipilo, sempre di testa.
Nella ripresa la Ternana sembra poter reagire. Subito un tiro a giro di Partipilo dopo una serie di finte, miracolo di Bleve che si allunga a nega il gol al rossoverde. La partita poi si incattivisce all’improvviso: una serie di interventi piuttosto al limite da una parte e dall’altra portano l’arbitro ad estrarre in sequenza tre cartellini. Si gioca invece a sprazzi e su uno di questi il Lecce sfiora il terzo gol con l’islandese Helgason, che servito da Strefezza calcia di piatto da distanza ravvicinata: tiro però impreciso e palla fuori. Al 33′ Krapikas ha l’occasione per riscattarsi parzialmente con una parata d’istinto su Di Mariano, ma sulla prosecuzione Strefezza rimette sullo stesso Di Mariano che fa centro. Il poker dell’ex Ragusa, che sfrutta un errore di Boben su lancio di Coda, cala il sipario sul match.
Il tabellino
TERNANA (4-3-1-2): Krapikas; Ghiringhelli, Sørensen (30′ st Boben), Bogdan, Celli (23′ st Martella); Koutsoupias (30′ st Furlan), Proietti, Palumbo; Partipilo (33′ st Peralta); Donnarumma (23′ st Mazzocchi), Pettinari. A disp.: Vitali, Capone, Rovaglia, Paghera, Defendi, S. Diakité, Mazza. All.: Lucarelli
LECCE (4-3-3): Bleve; Gendrey (21′ st Calabresi), Lucioni (Cap.), Dermaku, Gallo; Blin (21′ st Helgason), Hjulmand, Gargiulo (21′ st Bjorkengren); Strefezza (37′ st Ragusa), Coda, Di Mariano (42′ st Faragò). A disp.: Plizzari, Dima, Tuia, Listkowski, Barreca, Majer, Rodriguez. All.: Baroni
ARBITRO: Matteo Marcenaro di Genova (assistenti: Scatragli-Cipriani IV Ufficiale Longo)
VAR: Camplone di Pescara AVAR: Bercigli
MARCATORI: 4′ pt Coda (L.), 20′ pt Strefezza (L.), 44′ pt Bogdan (T.), 33′ st Di Mariano (L.), 41′ st Ragusa (L.)
Emanuele Lombardini