PERUGIA- Artigianato, scienza, tecnologia e creatività, saranno i principali temi su cui si muoverà la II edizione de ‘La Fiera del Melo’, l’iniziativa organizzata dalla Fondazione POST (Perugia Officina della Scienza e della Tecnologia), in collaborazione con l’Associazione Make e con il patrocinio del Comune di Perugia. Una tre giorni in programma dal 2 al 4 giugno, a Perugia in Piazza del Melo (traversa di via Pinturicchio), sede del POST, pensata per i bambini e per le loro famiglie, grazie allo speciale binomio tra sapere tecnologico e abilità manuali. Oltre trenta artigiani provenienti da tutta Italia (dalla Lombardia, Toscana, Marche, Emilia Romagna fino alla Campania e la Puglia), esporranno le proprie creazioni in una mostra mercato davvero originale, parlando con amore, cura dei dettagli e passione la lingua dei bambini.
Non solo, però,  una mostra mercato, ma soprattutto Una piazza a misura di bambino con tante interessanti attività a cui partecipare: laboratori scientifici e digitali, workshop creativi, sfide all’aria aperta, ma anche giochi di una volta, merende con gli autentici sapori umbri uniti alle golosità di frutta e verdura del territorio.
La presentazione della kermesse si è tenuta questa mattina alla sala Rossa di Palazzo dei Priori, alla presenza, tra gli altri, del presidente del Post Luca Gammaitoni e dell’Assessore alle attività commerciali del Comune di Perugia Michele Fioroni.
“Una Fiera di artigianato in un museo della Scienza -ha spiegato il presidente Gammaitoni- perché scienza e tecnologia, oggi sono mezzi fondamentali per dar vita ad un artigianato moderno che, pur rispettando tradizioni e abilità manuali, si reinventa grazie proprio al supporto che le nuove tecnologie sono in grado di fornire. Si generano così nuove forme di creatività e nuovi prodotti, che migliorano anche la qualità della vita. Un evento messo in piedi, con quelle che sono le nostre poche risorse, ma con grande passione; questo, in linea con la politica di rilancio, che da qualche mese stiamo portando avanti, e che proseguiremo con nuove iniziative, come mostre ed incontri con esperti”.
“Un’iniziativa che prosegue quanto il Comune di Perugia ha intrapreso -ha detto l’Assessore Fioroni–  infatti, il gap digitale non è tanto infrastrutturale, quanto di competenze. Il nostro obiettivo deve essere innalzare la qualità ed estendere le competenze digitali a tutte le fasce d’età e ai soggetti svantaggiati. Solo così, possiamo alimentare la nostra creatività, fattore che ci fa essere competitivi, ma che stiamo perdendo proprio per la nostra incapacità di innovazione”.