Perugia e Ternana, il derby delle deluse: tra panchine a rischio e ricorsi infiniti. Intervista esclusiva al presidente Ranucci (AUDIO)
Written by umbriaradio on 27/09/2018
Perugia e Ternana, il derby delle deluse: tra panchine a rischio e ricorsi infiniti. Intervista esclusiva al presidente Ranucci (AUDIO)
27/09/2018
PERUGIA – Non è un grande momento per l’Umbria calcistica, almeno a giudicare dalla situazione che vivono le due squadre più importanti, ovvero Perugia e Ternana. Due piazze storicamente rivali e inconciliabili, che però al momento condividono la delusione per una stagione partita come peggio non si poteva pensare.
Qui Perugia Alessandro Nesta è già in bilico. Il tecnico biancorosso paga i risultati deludenti ottenuti nelle 7 partite ufficiali sulla panchina del grifo, con una sola vittoria ottenuta tra la fine della scorsa stagione e questo inizio di campionato. Con ogni probabilità sarà decisiva la trasferta di domenica a Cosenza: un altro fallimento, dopo la brutta sconfitta casalinga contro il Carpi, potrebbe costare caro a Nesta, che non ha mai conquistato anche la piazza. I tifosi, oggi come qualche mese fa, sognano ancora il ritorno di Serse Cosmi. Le attenuanti però non mancano: una squadra assemblata nelle ultime giornate di mercato, e una rosa rinnovata quasi completamente hanno reso il lavoro di Nesta certamente più complicato. Quello che manca, e non è poco, sono i risultati.
Qui Ternana Se Perugia piange, Terni certamente non ride. In mattinata è arrivata la decisione del Tar del Lazio: la palla ora passa nelle mani del Tribunale Federale Nazionale, come confermato, non senza un pizzico di polemica, dal presidente rossoverde Stefano Ranucci.
Ironicamente però, il caos generato da questa turbolenta estate pallonara ha portato un aspetto positivo: il riavvicinamento dei tifosi, cosa non scontata considerato l’ultimo posto e la retrocessione dello scorso anno.
Infine il mercato: anche qui idee chiare per Ranucci. La rosa sembra competitiva anche in caso di salto di categoria, come già dimostrato in Coppa Italia con la vittoria per 2-0 sul Carpi.