Nel pomeriggio del derby lo sport e la vita si intrecciano e mentre il Grifo gioca e vince alla distanza un derby combattuto nel primo tempo e dominato nella ripresa, Ilario Castagner muore dopo una lunga malattia trasformando le sue imprese in un mito perenne. Lo stadio lo invoca e il Grifo non lo tradisce piegando nettamente una Ternana tenuta in partita dal portiere Iannarilli con la doppietta di Luperini e il sigillo di Simone Santoro.

LE FORMAZIONI

Castori deve fare i conti con l’assenza di Curado e le non perfette condizioni di Dell’Orco in difesa oltre che dell’assenza in attacco dove Di Serio stringe i denti e va in panchina. Il tecnico marchigiano manda dentro Rosi e Sgarbi al fianco di Angella in difesa davanti a Gori, mentre Casaola e Lisi presidiano le corsie. A centrocampo arriva l’esordio dal primo minuto di Capezzi al fianco del rientrante Santoro, con Luperini a sorpresa alle spalle della coppia formata da Di Carmine e da Ekong che viene buttato nella mischia al posto di Matos.

Dall’altra parte Andreazzoli accusa molteplici assenze soprattutto in difesa con Diakite è squalificato, mentre Corrado, Bogdan e Capuano infortunati. Completano il quadro degli assenti il centrocampista Agazzi e l’attaccante Favilli. Il tecnico ex Empoli affida l’attacco alla coppia Partipilo-Falletti con Donnarumma recuperato dopo tanto tempo ma solo per la panchina.

LA CRONACA

Partenza con grande agonismo e dopo un filtrante per Falletti anticipato da Gori in uscita il Perugia sfiora il vantaggio con un destro di prima di Capezzi dal limite che Defendi ribatte alla disperata.

La gara rimane agonisticamente valida anche se condita da tanti errori tecnici. L’avvio dei rossoverdi produce anche un gol annullato a Cassata per spinta su Sgarbi e un palo in fuorigioco di Partipilo.

Alla mezzora deve abbandonare la sfida per infortunio Ghiringhelli sostituito da Mazzarani.

Doppia fiammata del Perugia nel finale di tempo con Luperini che recupera un pallone al limite e serve Di Carmine che pennella dal limite con Iannarilli che vola per respingere. Sul prosieguo dell’azione ancora un cross dalla destra con lo stesso Di Carmine che irrompe di testa sparando però di poco alto. Passa ancora un minuto e lo stesso Di Carmine controlla in area girandosi sul sinistro ma calciando debolmente centrale.

Si va negli spogliatoi sul risultato di parità mentre arriva la triste notizia della morte di Ilario Castagner, allenatore del Perugia più bello e vincente.

Si riparte con il Perugia che non cambia e al 10′ passa avanti. Pallone liftato di Capezzi per Di Carmine che difende palla in piena area, si accende una mischia fino alla zampata vincente di Luperini che deposita la palla all’angolino.

La reazione della Ternana si concretizza in un contropiede solitario di Falletti con conclusione centrale bloccata da Gori. La gara si accende e al 16′ Santoro addomestica un pallone al limite e pennella verso il secondo palo costringendo Iannarilli al miracolo.

Andreazzoli prova a cambiare ma è il Perugia a trovare il raddoppio con una rasoiata di Santoro dal limite dopo un’azione di Casasola e la rifinitura di Lisi.

Il Grifo insiste va alla conclusione altre due volte con Lisi e Casasola senza però impensierire Iannarilli.

Castori a 10 dalla fine toglie Capezzi, Lisi ed Ekong per inserire Paz, Matos e Iannoni.

I rossoverdi ci provano ma nell’ultimo minuti di recupero Santoro manda in profondità Luperini che salta Iannarilli e deposita in porta il gol del tris che chiude i conti nella bolgia biancorossa con una dedica davvero speciale per un uomo speciale.

LE PAGELLE

Gori – 6,5 – Un paio di conclusioni centrali controllate agevolmente per dimostrare la sua sicurezza

Sgarbi – 6,5 – Prende le misure su Partipilo che si vede raramente

Angella – 7,5 – Capitano in pectore! Ruggisce come un leone e domina l’area

Rosi – 6,5 – A sinistra non è a suo agio ma non si vede

Casasola – 7 – Primo tempo accorto, sale in cattedra nella ripresa

Santoro – 8 – Anima del Grifo. E’ in ogni zona del campo e sigilla una prestazione maiuscola col la rasoiata dal limite che vale il raddoppio

Capezzi – 6,5 – Sale di condizione a piccoli passi. Offre a Di Carmine un pallone delizioso che poi Luperini trasformerà nel vantaggio

Lisi –  6,5 – Male nel primo tempo per troppo nervosismo che gli fa sbagliare tanti palloni. Nella ripresa si scioglie e con lui il Perugia

Luperini – 8 – Entra nella storia del perugia con una storica doppietta nel derby. Dopo il primo gol sembra un’latro giocatore rispetto a quello opaco visto fino ad ora

Di Carmine – 7 – Cuore e sostanza nella partita. E’ il più pericoloso fino al vantaggio dove mette lo zampino difendendo il pallone vincente

Ekong – 6,5 – L’esordio in un derby si sente all’inizio quando sembra molto contratto. Poi Castori lo sposta a destra e la sua partita cambia

Paz – 6 – C’è da correre su ogni pallone. Lo fa senza indugiare

Matos – 6 – Avrebbe anche una palla buona nel finale ma Pairetto non vede una trattenuta su di lui

Iannoni – 6 Entra per dare muscoli al centrocampo

Di Serio – sv