IN ONDA

InBlu2000

Programmi del circuito nazionale

InBlu2000 è l’emittente della Conferenza episcopale italiana del cui circuito fa parte anche Umbria radio. Da radio InBlu arrivano i radiogiornali [...]


Info and episodes

Perugia, la Residenza protetta ‘Fontenuovo’ compie 135 anni

Written by on 29/06/2020

Perugia, la Residenza protetta ‘Fontenuovo’ compie 135 anni

29/06/2020

rsa umbria covid

PERUGIA- Era l’anno 1885 quando, per volontà dell’allora pontefice Leone XIII, già vescovo di Perugia per trentadue anni (1846-1878), fu fondato Fontenuovo affinché in città non morisse più nessuno per strada. Accadde ad un uomo chiamato dai perugini Uccellino, narrano le cronache dell’epoca. Da quel triste episodio è trascorso quasi un secolo e mezzo, ed oggi Fontenuovo è una realtà socio-sanitaria della Chiesa diocesana all’avanguardia nell’accoglienza-cura di persone anziane soprattutto non autosufficienti (attualmente sono novanta e sette autosufficienti ospitate in miniappartamenti).

Grazie alla professionalità del suo personale e alla collaborazione di familiari e volontari, questa Residenza protetta ha superato, al momento, lo tsunami del Corona Virus. Per il particolare e difficile momento dell’emergenza sanitaria, le celebrazioni del 135esimo anniversario della fondazione di Fontenuovo sono state contenute in un programma di eventi svoltosi nella mattinata di domenica 28 giugno, apertosi con la celebrazione eucaristica all’esterno presieduta dal cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti insieme ai sacerdoti anziani ospiti della struttura, e conclusosi con lo spettacolo Ricordando le origini di musica e poesia con la presenza dell’artista perugina Mariella Chiarini. Il tutto,  rispettando le norme per il contenimento del contagio.

Ad accogliere il cardinale Bassetti sono stati il presidente del Consiglio di amministrazione di Fontenuovo Orfeo Ambrosi, la direttrice sanitaria Simonetta Cesarini ed una rappresentanza del personale e dei familiari degli ospiti. A tutti loro il presule ha rivolto parole incoraggianti per l’opera svolta nel tempo del Covid-19 e di ringraziamento-apprezzamento, perché chi viene a Fontenuovo, ha sottolineato lo stesso arcivescovo, avverte un clima di accoglienza e di fraternità.

Il cardinale ha esordito nell’omelia ricordando il suo illustre predecessore

“Il grande cardinale vescovo di Perugia, Gioacchino Pecci, salito poi alla Cattedra di San Pietro col nome di Leone XIII, fondò questa casa e la volle come opera e segno di carità, autentica espressione di amore di questa nostra Chiesa. Per questo Fontenuovo, lo dico con convinzione profonda -ha proseguito il cardinale Bassetti- non è un ospizio, non è un ricovero, non è neppure soltanto una casa di riposo, ma ambisce ad essere come una grande casa famiglia. Non vogliamo che qui si perda il sapore della famiglia. Siete tantissimi, fra personale, ospiti, parenti degli ospiti, volontari, ma nonostante tutto qui ognuno deve sentirsi in famiglia, a casa sua”.

Commentando il Vangelo della domenica, quasi in sintonia con lo spirito che animò la Chiesa perugina della seconda metà dell’800 a fondare Fontenuovo, il cardinale ha evidenziato che le parole di Gesù sono esigenti e non ci accarezzano certamente le orecchie. Gesù non fa sconti, non si accontenta del minimo indispensabile: Chi ama il padre o la madre più di me, non è degno di me… Chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me. Mi raccomando: accoglietevi sempre gli uni gli altri, nei vostri rapporti non scartate nessuno. Chi avrà dato anche soltanto un bicchiere di acqua a questi piccoli, nel nome mio – dice Gesù – non perderà la sua ricompensa. L’amore, vedete, non ha bisogno di tante cose… Viviamo impegnandoci tutti il più possibile, ciascuno nel proprio campo. Impegniamoci con coscienza chiara e generosa.

“In continuità con lo spirito delle sue origini – ha annunciato a margine dell’incontro la direttrice sanitaria, dottoressa Simonetta Cesarini- un’ala del complesso di Fontenuovo è stata recentemente ristrutturata dedicandola in particolare alle persone affette da demenza grave, che trascorrono gli ultimi anni della propria vita con la necessità di cure medico-infermieristiche. E’ un hospice dedicato a persone affette da questa disabilità, per le quali il personale è stato specificamente formato”.


Umbria Radio in Streaming

Streaming

Current track

Title

Artist