Perugia, la Guardia di Finanza sventa peculato ai danni dell’ospedale veterinario
Written by enricotribbioli on 26/11/2020
Perugia, la Guardia di Finanza sventa peculato ai danni dell’ospedale veterinario
Nel corso dell'operazione, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, sono stati sequestrati alla titolare beni per un valore complessivo di 170 mila euro
26/11/2020
PERUGIA- Il Comando Provinciale di Perugia della Guardia di Finanza, coordinato dalla locale Procura della Repubblica, ha individuato la responsabile di diversi ammanchi dalla contabilità dell’OVUD (Ospedale Veterinario Universitario Didattico).
Le Fiamme Gialle, a seguito di un esposto, hanno ricostruito quasi tre anni di contabilità, appurando che la donna, forte della sua posizione di responsabile dello sportello unico dell’ente, si era appropriata di circa duecentoventi mila euro, decurtati dai pagamenti effettuati per la cura di animali domestici.
Le indagini, svolte dalla Compagnia di Perugia della Guardia di Finanza, hanno portato l’Autorità Giudiziaria a disporre il sequestro, tuttora in corso, di beni del valore dell’intero profitto del reato. Al momento, sono stati sequestrati alla donna proprietà per centosettanta mila euro (tra cui un immobile, un terreno, un’automobile e diversi titoli obbligazionari). La donna rischia più di dieci anni di reclusione.
Il contrasto ai reati contro la Pubblica Amministrazione costituisce uno dei pilastri fondamentali dell’attività del Corpo della Guardia di Finanza, il quale impiega le proprie specifiche competenze al fine di individuare le forme più occulte (e dannose) di crimini perpetrate ai danni degli enti pubblici.