
Perugia, extracomunitario senza permesso di soggiorno espulso dalla polizia
Written by enricotribbioli on 20/01/2022
Perugia, extracomunitario senza permesso di soggiorno espulso dalla polizia
L'uomo, un albanese di 36 anni, è stato sorpreso mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di un supermercato di via Settevalli con una bombola del gas
20/01/2022

La bombola del gas trovata nell'auto dell'extracomunitario
Un cittadino extracomunitario senza permesso di soggiorno è stato espulso dalla Polizia di Stato di Perugia. Nell’ambito del rafforzamento dei servizi finalizzati a prevenire e reprimere i reati predatori e i furti in abitazione, ha fermato un 36enne albanese che si aggirava con fare sospetto nei pressi di un noto supermercato in via Settevalli.
L’uomo, irregolare sul Territorio Nazionale, è stato sorpreso con una bombola del gas senza riuscire a giustificarne il possesso. Al termine delle attività di rito è stato espulso dal Territorio Nazionale con accompagnamento alla frontiera aerea mentre è al vaglio la sua posizione in merito al possesso ingiustificato della bombola.
Tutto è accaduto intorno alle 3 di notte quando gli operatori della Squadra Volante, insospettiti da un Suv che si aggirava con fare sospetto in via Settevalli, hanno deciso di fermare l’auto per identificare il conducente. L’uomo, è apparso subito agitato ed evasivo. Interrogato in merito alla sua presenza in quella zona, non ha saputo fornire alcuna spiegazione. A quel punto gli agenti hanno proceduto con gli accertamenti di rito dai quali hanno appreso che il 36enne, pregiudicato per reati di furto in abitazione e agli arresti domiciliari fino allo scorso novembre, era privo di permesso di soggiorno e, pertanto, irregolare sul territorio dello Stato.
Considerate le circostanze, è stato sottoposto a perquisizione che ha dato esito positivo. All’interno del cofano dell’auto, gli agenti hanno trovato una bombola del gas e dei documenti di identità appartenenti un’altra persona, dei quali l’uomo non è stato in grado di giustificarne il possesso.
Dopo averlo accompagnato in Questura, lo hanno posto a disposizione del personale dell’Ufficio Immigrazione per avviare l’iter necessario all’immediata espulsione dallo Stato, mentre è al vaglio degli agenti la sua posizione in merito al possesso ingiustificato della bombola di gas.