Nel giorno della rabbia per i punti sfuggito al Rigamonti il DS Giannitti parla chiaramente di obiettivo play off. Per questo la direzione arbitrale di Miele e il mancato intervento del var in 4 occasioni tra cui due clamorose per il fallo in area da rosso di Bisoli su Olivieri al 42′ e  per la mano di Pajac al 94′ ha provocato indignazione e tante domande. A maggior ragione deopo la già controversa gara di sabato scorso contro il Benevento con il rigore molto dubbio fischiato da Abbattista dopo consulto var e revisione al monitor mentre le squadre si stavano già dirigendo negli spogliatoi per l’intervallo.
La società biancorossa per bocca dell’unico dirigente non inibito da squalifica chiede rispetto e al di là della disparità di giudizio dell’arbitro Miele, pone delle domande sull’utilizzo del var che da ausilio per il direttore di gara si sta a sua volta trasformando in un ulteriore strumento discrezionale.