Finisce nel peggiore dei modi l’ultima di campionato in una serata rocambolesca dove i Grifoni rimontano una gara iniziata male che finisce con una vittoria sul Benevento amara visto il risultato del Brescia che si salva dalla retrocessione diretta pareggiando a Palermo. Si chiude con la retrocessione diretta una stagione piena di errori e mediocrità con una bocciatura senza appello ma assolutamente meritata.

LE FORMAZIONI

Assenti Furlan, Struna, dell’Orco e Casasola, quest’ultimo per squalifica, Castori sceglie ancora Abibi in porta con Angella, Curado e Sgarbi in difesa. A centrocampo Paz a destra con Lisi che stringe i denti e va a sinistra, in mezzo Santoro e Iannoni. Luperini presidia la trequarti con Di Serio e Di Carmine in attacco.

Agostinelli deve fare a meno di 11 pedine e affida l’attacco alla coppia Ciano-Farias.

LA CRONACA

Si parte con grande tensione e qualche goccia di pioggia che rende la serata ancora più difficile. Da Palermo arrivano subito buone notizie con il perugino Brunori che porta avanti i rosanero mentre al Curi Abibi deve disinnescare una conclusione da fuori.

Il Perugia non riesce a produrre occasioni degne di nota se si esclude un cross pericoloso di Di Carmine deviato in angolo.

Al 18′ si accende Lisi che tenta un esterno destro dal limite, deviato in angolo.

Al 31′ goccia fredda per il Perugia che si fa infilare da Ciano che si presenta davanti ad Abibi che compie un miracolo in uscita, ma non può nulla sul successivo tap-in di Farias, che insacca a porta vuota.

Prova subito a reagire il Perugia che si getta in avanti e colpisce la traversa con Luperini su cross di Lisi, raccoglie Iannoni che in tuffo colpisce incredibilmente il portiere già a terra.

Al 44′ azione personale di di Serio che di sinistro al volo impegna Manfredini in una parata miracolosa. Si va negli spogliatoi tra i fischi con gli ospiti in vantaggio ed il Perugia virtualmente in serie C.

Ad inizio ripresa Castori toglie Paz per Olivieri sbilanciando inevitabilmente la squadra alla ricerca del pareggio. Il numero 11 scodella al 3′ un pallone che Di Carmine gira al volo trovando ancora una volta un superlativo Manfredini.

Al 7′ Olivieri si inserisce in area e sul cross c’è il mani netto di El Kaouakibi con Dionisi che indica senza indugio il dischetto. Va Lisi che di destro centra l’angolino e riporta il risultato in pareggio infuocando il Curi.

Ci prova anche Sgarbi con un destro secco da lontano fermato in angolo, ma dalla bandierina il pallone schizza sul secondo palo dove Di Carmine, in tuffo di testa, insacca il vantaggio proprio quando il Brescia sigla il pareggio che strozza in gola dei Grifoni l’urlo di gioia.

Castori, ribaltato il risultato, toglie dal campo Di Serio e Luperini per inserire Capezzi e Kouan mentre la sensazione è che la partita ora passi in secondo piano e che le attenzioni siano tutte a Palermo.

Nel finale entrano anche Bartolomei e Vulic mentre la Curva Nord contesta il presidente Santopadre con un fitto lancio di fumogeni e petardi mentre la partita ha solo un sussulto, l’espulsione di Glik per proteste.

In pieno recupero arriva il pareggio del Benevento con Ciano di destro su una grave incertezza di Abibi. Palla al centro ed è Manfredini a rinviare sui piedi di Kouan che ringrazia e mette dentro l’amaro e beffardo gol del 3 a 2 che non serve purtroppo ad evitare la retrocessione.

LE PAGELLE

Abibi – 5,5 – Compie un paio di ottimi interventi anche se non può evitare il gol di Farias. Poi nel finale commette un grave errore

Angella – 6 – Pochi interventi da fare

Curado – 5,5 – Normale amministrazione

Sgarbi – 6,5 – Prestazione positiva in chiusura e nell’appoggio all’azione

Paz – 4,5 – Sempre in ritardo e fuori posizione. Si perde Ciano nell’azione che conduce al gol di Farias

Iannoni – 4,5 – Prova a mettere l’irruenza e la fisicità in campo ma senza grandi spunti positivi. Si divora un gol fatto colpendo di testa il portiere già a terra

Santoro – 5,5 – Fuori forma, sbaglia tanti palloni

Lisi – 6 – Calcia bene dal dischetto il rigore dell’effiemra speranza

Luperini – 5 – In 90 minuti tocca decentemente un paio di palloni di cui uno, deviato, si stampa sulla traversa

Di Carmine – 6,5 – Nel primo tempo si vede poco, nella ripresa gira al volo in area ma Manfredini sventa. Alla fine arriva il gol illusiorio

Di Serio – 6,5 – Ancora una volta tra in più perisolosi. Sfiora il gol con un gran sinistro nel finale di primo tempo

Olivieri – 6,5 – Propizia la rimonta

Kouan – 6,5 – Gli regalano la palla del 3 a 2 e lui la insacca

Capezzi – sv

Bartolomei – sv

Vulic – sv