PERUGIA – Giornata ancora una volta piovosa per il derby etrusco tra Perugia ed Arezzo allo stadio Curi nell’inedito orario delle 12:30. I Grifoni, vittoriosi all’andata, vogliono sfruttare i passi falsi delle dirette concorrenti che hanno già giocato negli anticipi e riprendere la strada della vittoria interrotta a Fano, mentre l’Arezzo vuole riscattare la sconfitta casalinga contro la Feralpisalò. Tante assenze da entrambe le parti con Caserta che deve rinunciare a Minesso, Murano e Melchiorri in attacco, e a Crialese, Monaco e Rosi in difesa. Dall’altra parte Stellone non ha a disposizione gli squalificati Agazzi, Cherubin e Sbraga.
Il tecnico del Perugia prova a scongiurare l’emergenza, avanzando Elia al fianco di Falzerano dietro l’unica punta Vano, mentre in difesa Cancellotti va a destra e Favalli a sinistra. Tutto confermato per il resto con il portiere neo arrivato Minelli che va subito in panchina a poche ore dal suo approdo in biancorosso.
Gli amaranto invece schierano subito il neo acquisto Pinna in difesa e affidano l’attacco all’ex Cutolo che fa coppia con Piu.

Si parte con il Grifo subito aggressivo soprattutto con Falzerano che scodella al 3′ un pallone in area a Vano ch colpisce debole di testa tra le mani di Sala. Poco dopo sempre a sinistra è Elia a servire un cross per la testa di Vano che colpisce spedendo la palla ancora larga rispetto alla porta.
I biancorossi, pur mantenendo il pallino del gioco commettono qualche errore di disimpegno che gli ospiti però non riescono a sfuttare, come al 10′ quando Fulignati regala il pallone agli avversari che però non riescono ad andare al tiro.
Al 12′ è invece Borghini a regalare palla a Vano che non si fa pregare e serve al centro dell’area Elia che salta secco Pinna con una finta e incrocia di destro all’angolino per l’1 a 0 del Perugia. passa un minuto e stavolta è bravo Falzerano ad avviare l’azione allargando a sinistra per Favalli, cross radente con finta di Vano e lo stesso Falzerano che in corsa di piatto sinistro trova lo stesso angolino per il 2 a 0.
L’uno due non demoralizza l’Arezzo che prova ad organizzare una reazione prendendo in mano il gioco. Al 21′ è Belloni a tentare il destro radente dal vertice dell’area di rigore con Fulignati bravo a deviare sul fondo in tuffo. Sull’azione successiva Ventola raccoglie una respinta al limite e calcia di destro con il pallone che è di poco alto sopra la traversa.
Gli ospiti ci credono ma il Perugia si chiude bene e non concede altre occasioni nella seconda metà del tempo. I Grifoni d’altra parte non si rendono più pericolosi se non al 33′ con Favalli che sfrutta ancora una buona occasione sull’asse Falzerano Vano per concludere di potenza per due volte trovando in entrambi i casi la ribattuta amaranto. Si va negli spogliatoi dunque con il doppio vantaggio del Perugia.

La prima emozione del secondo tempo, su un campo che si fa sempre più pesante e con i Grifoni che badano al sodo per mantenere il risultato, è al 55′ quando Bianchimano, entrato per Vano, lancia Elia, che s’invola ad affrontare Sala quando è atterrato da dietro da Pinna. L’arbitro decide per il cartellino giallo mentre i giocatori del Perugia reclamavano il rosso.

Al 60′ il Perugia con un grande lavoro dei due esterni, Elia e Falzerano, sfiora il 3-0 con il contropiede innescato da Favalli per Falzerano. Cross del numero 23 e deviazione impercettibile al centro dell’area di Elia che sfiora la porta. Sull’altro fronte è sempre Ventola il più pericoloso che con un cross teso deviato di testa da Angella rischia il colpaccio perchè l’intervento del difensore del Perugia si trasforma in un tiro all’incrocio dei pali, con ottimo e provvidenziale intervento di Fulignati.

Quando mancano 20 minuti alla chiusura del match fa il suo ingresso in campo il neo arrivato Di Noia su un esausto Elia. Falzerano ne ha ancora e dalla destra serve un indomito Sounas che in semirovesciata scarica un tiro di grandissima classe con Sala che in qualche modo si salva. Gli ultimi minuti sono tutti di marca biancorossa con i Grifoni che dilagano e l’Arezzo che molla. Lunghi, entrato al posto di Elia, serve in profondità Sounas che vede Kouan pronto in area di rigore e infatti l’ivoriano scarica un colpo forte e imprendibile sotto la traversa fissando il risultato sul 3 a 0. Sul finire del tempo regolamentare è Lunghi a provarci tutto da solo, attaccando l’area e tentando il poker, ma la sua conclusione non inquadra la porta.

Finisce con la regola del 3 il derby in favore del Perugia che convince seppurt con tante assenze e fa un balzo in classifica subito a ridosso del Sudtirol primo, ora avanti di un solo punto rispetto ai biancorossi.

Il tabellino

Perugia (4-3-2-1): Fulignati; Cancellotti, Sgarbi, Angella, Favalli; Sounas, Burrai (78′ Moscati), Vanbaleghem (51′ Kouan); Elia (70′ Di Noia), Falzerano (77′ Lunghi) ; Vano (45′ Bianchimano)

Arezzo (4-4-2): Sala; Ventola (70′ Sussi), Borghini, Pinna, Luciani; Belloni (63′ Di Grazia), Altobelli, Di Paolantonio (75′ Soumah), Benucci; Cutolo (63′ iacoponi), Piu

Reti: 12’ Elia, 14’ Falzerano; 87′ Kouan

Ammoniti: 30’ Belloni; 44′ Vano; 55′ Pinna; 79′ Borghini