
Oltre 4500 visitatori per le mostre del progetto ‘Lightquake’
Written by Enrico Tribbioli on 24/01/2018
Oltre 4500 visitatori per le mostre del progetto ‘Lightquake’
24/01/2018

L'interno della mostra 'Black Light Art' allestita presso la Rocca Albornoziana di Spoleto (foto di Gaetano Corica)
Successo di pubblico per Lightquake 2017, il progetto artistico che vede coinvolti quindici artisti italiani, noti sia in campo nazionale che internazionale, che si realizza attraverso due mostre Black Light Art – La luce che colora il buio a Spoleto e Light Art a Gubbio. Sono, infatti, stati oltre 4500 i visitatori che hanno potuto ammirare le istallazioni con giochi di luci, colori ed effetti sensazionali realizzate nelle sedi espositive della Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato e di Palazzo Ducale. Il progetto Lightquake, fino al prossimo 25 febbraio, mette in sinergia per la prima volta due strutture del Polo museale dell’Umbria, attraverso opere d’arte contemporanea interattive,che stupiscono lo sguardo dei visitatori e permettono di instaurare una relazione suggestiva e inusuale con l’ambiente che le ospita.
“Un percorso di grande suggestione -spiega Marco Pierini, direttore del Polo museale dell’Umbria- perché la luce, che ne è argomento principale, non è usata solo per illuminare, come strumento, altre opere, ma è essa stessa la sostanza e la forma attraverso la quale le opere si formano. Senz’altro, una mostra di grande impatto e intensità sorprendenti”.
Il progetto Lightquake è nato per sostenere il recupero del patrimonio culturale danneggiato dal sisma che ha colpito il centro Italia nel 2016, attraverso una raccolta fondi finalizzata al restauro. In particolare, la mostra Black Light Art – La luce che colora il buio, è stata concepita come una mostra itinerante.
La black light, una radiazione ultravioletta che non è direttamente percepita dall’occhio, si evidenzia solo quando colpisce superfici coperte da particolari pigmenti: le opere sembrano così emergere dal buio, creando un particolare impatto emotivo.
Già esposta lo scorso anno a Milano e a Como, è in queste settimane in programma presso la Rocca Albornoziana di Spoleto. Lightquake 2017, è un progetto, come abbiamo detto, che vede impegnati quindici gli artisti italiani, noti sia in campo nazionale che internazionale, che espongono le proprie opere ed installazioni che esplorano la poetica della Black Light Art e della Light Art, presso le sale interne e gli spazi esterni della Rocca di Spoleto e il cortile e il passetto del Palazzo Ducale a Gubbio.
La mostra intende esplorare le valenze artistiche della luce nera, proponendo opere di artisti che da sempre la sperimentano o che la approcciano per la prima volta. Importante la figura di Mario Agrifoglio, artista che ha fatto della Black Light il fulcro della sua sperimentazione. La Light Art illumina, inoltre, il Palazzo Ducale di Gubbio con l’installazione di Federica Marangoni nel cortile, e le opere di Stefano Frascarelli e Saverio Mercati all’interno.
Il progetto Lightquake 2017, ideato da Rosaria Mencarelli, è stato realizzato da Paola Mercurelli Salari con la direzione artistica di Gisella Gellini e Claudia Bottini con la collaborazione di Fabio Agrifoglio, presidente della Fondazione Mario Agrifoglio e degli studenti del corso Light Art e Design della Luce del Politecnico di Milano.