Nocera Umbra entra a far parte dei Borghi più belli d’Italia
Written by enricotribbioli on 14/12/2021
Nocera Umbra entra a far parte dei Borghi più belli d’Italia
La cerimonia d'ingresso sabato 18 dicembre alle ore 10 presso la Pinacoteca comunale
14/12/2021
Nocera Umbra entra a far parte de I Borghi più belli d’Italia. Un importante riconoscimento per la cittadina ricostruita dalle macerie del sisma del 1997, che risplende in tutta la sua bellezza in mezzo all’Appennino umbro marchigiano, tra storia longobarda e storia francescana.
La cerimonia d’ingresso ufficiale, è in programma sabato 18 dicembre alle ore 10 presso la Pinacoteca comunale, con la consegna della bandiera dell’associazione al sindaco Virginio Caparvi da parte del presidente nazionale Fiorello Primi e dal presidente dell’associazione regionale Alessandro Dimiziani.
Un appuntamento importante per la cittadina umbra che si unisce agli altri ventotto comuni della nostra regione che costituiscono la dorsale più importante del prestigioso club della bellezza.
Nocera Umbra, borgo di origine antichissime
Nocera Umbra, borgo di origine antichissime, è conosciuta come città delle acque soprattutto per le sue acque minerali, in particolare quella della sorgente Angelica che sgorga presso la ex stazione termale di Bagni di Nocera. E’ situato in un territorio quanto mai movimentato, dalla stretta valle del fiume Topino a quella più ampia ed aperta del fiume Caldognola si sale gradualmente fino all’altopiano di Collecroce, la vallata di Salmaregia, il Monte Alago e quindi al massiccio del Monte Pennino.
Colpito pesantemente dal sisma del 1997 (centro storico zona rossa per oltre due anni), ha saputo reagire recuperando quanto più possibile il patrimonio originale per restituirlo alla sua funzione.
Il centro storico, dalla peculiare forma arroccata, mostra segni evidenti del suo passato di struttura difensiva, a partire dalle possenti mura castellane di epoca medioevale. Sulla cima del colle svetta il Duomo, chiesa principale del borgo che ha subìto nei secoli diverse ristrutturazioni. In una splendida zona del borgo, c’è poi la chiesa di San Filippo, costruita in stile neogotico, con facciata decorata da un grande rosone. Fulcro della vita cittadina è piazza Caprera, dove si erge la monumentale chiesa di San Francesco, risalente al 1368 e dal 1957 adibita a Pinacoteca, dove hanno trovato degna sistemazione le più importanti opere pittoriche di Nocera Umbra e dintorni. Nelle vicinanze, all’interno del Palazzo vescovile, si può invece ammirare il Museo archeologico. Oltre al centro storico, anche i dintorni meritano di essere scoperti con lentezza, godendo di una natura suggestiva e incontaminata: ad esempio il percorso-palestra Oasi del respiro, itinerari e passeggiate semplici e trekking più articolati, escursioni in mountain bike e l’esperienza multisensoriale del giardino dei colori aromatici, un’area verde accessibile anche alle persone con disabilità, che scende zigzagante verso la zona sportiva, in un percorso lungo il quale si incontrano zone relax affacciate sul belvedere, fontane, aiuole e molteplici aree sensoriali che stimolano i cinque sensi.