Incendio alla Green Asm di Nera Montoro: ordinanza del sindaco
Written by redazione on 07/05/2023
Incendio alla Green Asm di Nera Montoro: ordinanza del sindaco
Il rogo è divampato intorno alle 2 di notte: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per domare le fiamme
07/05/2023
Incendio nella notte tra sabato e domenica alla Green Asm di Nera Montoro, azienda che opera nel campo della biodigestione e compostaggio dei rifiuti, in una zona industriale che, anche per quell’impianto, è sempre monitorata dai residenti che ne subiscono i cattivi odori. Il rogo è divampato intorno alle 2. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per domare le fiamme. Alle 6 di domenica mattina l’incendio era ancora attivo, ma sotto controllo. Secondo le prime informazioni, sembra che il rogo abbia interessato sfalci e potature esterne all’impianto. Per le cause e la conta dei danni ci sarà tempo, intanto è in azione il personale Arpa che ha installato un campionatore Ecoemergency.
L’ordinanza del sindaco Lucarelli
Il sindaco di Narni, Lorenzo Lucarelli, ha emesso un’ordinanza in seguito all’incendio alla Green Asm di Nera Montoro, che ha prodotto un denso fumo biancastro nell’area circostante, con divieti entro un raggio di tre chilometri dalla zona interessata, al fine di tutelare la salute pubblica, dopo le indicazioni giunte da Asm e Usl. “L’Arpa Umbria, intervenuta con i propri tecnici sul luogo ha provveduto ad installare un campionatore di particolato atmosferico ‘Eco-Emergency’ per valutare la qualità dell’aria in prossimità dell’incendio con particolare riferimento al particolato, alle diossine, agli Ipa e ad altri microinquinanti. Sentito il personale della ditta proprietaria, presente durante l’incendio, si è appreso che il materiale combusto sia stato costituito prevalentemente da verde destinato al compostaggio”.
La durata dell’incendio
“Arpa – prosegue il documento – ha comunicato all’Amministrazione che i primi dati saranno disponibili nei prossimi giorni dovendo sottoporre i campioni ad analisi chimiche di laboratorio. In base ai risultati, Arpa e Usl Umbria 2 valuteranno la necessità di effettuare specifiche campagne di campionamento anche sulle matrici alimentari in funzione dello studio di ricaduta che verrà redatto nei prossimi giorni in base ai dati raccolti nell’immediatezza”. “Considerata la durata dell’incendio e quanto appreso circa il materiale bruciato, l’Arpa Umbria, riunitasi presso la sede di Terni”, ha ritenuto di segnalare all’Amministrazione comunale l’opportunità di applicazione delle seguenti misure precauzionali a salvaguardia della salute pubblica, nel raggio di 3 chilometri: divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati; divieto di raccolta e consumo di funghi epigei spontani ed erbe spontanee; divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile; divieto di utilizzo di foraggi e cereali destinati agli animali attualmente conservati all’aperto. “L’Usl – spiega ancora il sindaco – in considerazione che, allo stato, non è completamente spento, raccomanda nell’area indicata, di tenere chiuse le finestre per le prossime ore fino al completo spegnimento dell’incendio da parte del personale del Comando dei vigili del fuoco di Terni”.