
A Jacopo Costantini il Nastro d’Argento come miglior attore esordiente (AUDIO)
Written by Annalisa Marzano on 24/06/2021
A Jacopo Costantini il Nastro d’Argento come miglior attore esordiente (AUDIO)
L'attore perugino: "Premio che dedico alla mia famiglia e ai registi con cui ho lavorato e lavorerò"
24/06/2021

Jacopo Costantini e Andra Gatta con il Nastro d'Argento
PERUGIA – Nastro d’Argento per l’attore perugino Jacopo Costantini, protagonista insieme a Lodo Guenzi (dello Stato Sociale) e Matteo Gatta del film diretto da Antonio Pisu, ‘Est. Dittatura Last Minute’, prodotto da Genoma Films di Bologna. Dopo la prima mondiale al Festival Internazionale del Cinema di Venezia, la pellicola ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti.
Nastro d’argento Jacopo Costantini
Costantini, classe 1989, perugino doc, ha alle spalle tanta gavetta. Figlioccio di Lello Arena, fa il suo esordio a teatro, proprio di fianco all’attore napoletano, al Quirino, in ‘Miseria e nobiltà’. Diverse poi le esperienze, sempre a teatro al Plautus festival con la compagnia Teatro europeo Plautino di Sarsina, a Perugia con il Teatro di Sacco e infine nel 2018 con lo Stabile dell’Umbria. Il motto che lo guida è preso in prestito da Lord Baden Powell, il fondatore degli scout. “Lui diceva che la vera felicità consiste nel fare la felicità degli altri. Recitare per me è raccontare storie”. Nell’ambito dell’edizione numero 75 dei Nastri d’Argento – premio cinematografico italiano, assegnato dal 1946 dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani con premiazione a Roma al MAXXI, il Museo Nazionale delle arti del XXI secolo – ha ricevuto il prestigioso riconoscimento come miglior attore esordiente del cinema italiano. Insieme a lui, sono stati premiati anche Lodo Guenzi, Matteo Gatta, Ludovica Francesconi (Sul più bello), Alice Pagani (Non mi uccidere). Riconoscimento in passato andato anche a Elio Germano, Riccardo Scamarcio, Silvio Muccino tanto per citarne alcuni. Un premio che per Costantini è uno stimolo a raccontare altre storie e voler fare ancora di più. Le parole di Jacopo Costantini ai microfoni di Umbria Radio.