Città di Castello, riapertura straordinaria del monastero di clausura
Written by pierpaoloburattini on 29/05/2021
Città di Castello, riapertura straordinaria del monastero di clausura
Si è concluso venerdì sera a Città di Castello un evento straordinario che ha visto protagonista il monastero di Santa Veronica Giuliani
29/05/2021
CITTA’ DI CASTELLO – Si è concluso venerdì sera a Città di Castello un evento straordinario che ha visto protagonista il monastero di Santa Veronica Giuliani: l’apertura dell’antico coro monastico con la visita alla “Madonna col Bambino, i Santi Martino, Benedetto e il committente” di Bartolomeo della Gatta. Da quando nel 1993 la professoressa Cecilia Martelli ha attribuito l’affresco al raffinato pittore fiorentino del Quattrocento, è stato possibile ammirarlo soltanto in due occasioni, ed esclusivamente da un numero molto ristretto di storici dell’arte.
Evento In occasione di questa storica apertura che, come evidenziato dalla Madre Badessa Chiara delle Sorelle cappuccine, non verrà ripetuta nel prossimo futuro, proprio la professoressa Martelli, storica dell’arte e docente in diversi atenei fiorentini, specialista di pittura e miniatura del Rinascimento centro-italiano, ha presentato la figura di Bartolomeo della Gatta dalla sua nascita artistica fino all’arrivo a Città di Castello. L’evento, organizzato dal Monastero di Santa Veronica Giuliani e da Le Rose di Gerico, ha visto per la prima giornata esclusivamente su invito, un’adesione numerosa di autorità, storici dell’arte e guide turistiche.